Con la sola eccezione dei malati oncologici, dall’1 gennaio di quest’anno l’INPS non garantisce più l’espletamento delle pratiche per l’ottenimento dell’invalidità civile: in buona sostanza tali pratiche sono di fatto bloccate.
Tale disservizio – intollerabile e senza giustificazioni – è dovuto al fatto che la Regione Campania non ha ancora sottoscritto la nuova convenzione (scaduta il 31 dicembre u.s.) con le ASL e l’INPS, per cui nei prossimi mesi si rischiano ripercussioni fortemente negative su diritti e necessità di persone con seri problemi di salute, svantaggiate e bisognose di assistenza.
Tutto questo avviene nel pieno di una campagna elettorale priva di programmi sociali credibili e di ampio respiro, caratterizzata invece da mirabolanti e irrealizzabili impegni.
Per queste ragioni la Delegazione irpina dell’Unione Nazionale Consumatori fa appello a tutti i candidati, di qualsiasi colore o connotazione politica, affinché si impegnino pubblicamente e con fatti concreti per la immediata sottoscrizione della suddetta convenzione, al fine di ristabilire giustizia e diritti per persone che affrontano quotidianamente sofferenze fisiche e disagio sociale.
Un impegno concreto in questo senso paleserebbe la volontà di accorciare le distanze esistenti tra politica e cittadini, tra i Palazzi e la quotidianità della gente comune.
Diversamente, l’inerzia rispetto a questioni che riguardano la sostanza di tanto malessere che oggi si registra negli strati più provati della nostra società, darebbe ragione e fiato al qualunquismo e ai populismi che stanno delegittimando il ruolo e la funzione della politica e delle Istituzioni.
Il Delegato provinciale U.N.C.
Enrico Ferrara