Lavoro nero, GdF attiva ad Ariano Irpino.
La Guardia di Finanza rende noti i risultati di servizio ottenuti nei primi 5 mesi dell’anno, nell’area del “Tricolle”.
I finanzieri della Compagnia di Ariano Irpino, in collaborazione con il personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Avellino, hanno eseguito numerosi controlli nei confronti di attività operanti prevalentemente nel settore della ristorazione, procedendo secondo specifiche analisi di rischio maturate nel corso degli anni.
Su un totale di 13 attività commerciali controllate, sono stati riscontrati ben 25 lavoratori “in nero”, constatate 21 assunzioni irregolari (infedele registrazione sul libro unico del lavoro) e inoltrate 6 proposte di sospensione dell’attività commerciale. Inoltre, 3 soggetti sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per truffa ai danni dello Stato, in quanto, pur essendo beneficiari dell’indennità di disoccupazione, di fatto erano impiegati in attività lavorativa retribuita.
Ai datori di lavoro sono state contestate le sanzioni previste in materia di irregolarità contributiva (tra cui la la cd. “maxisanzione”), per totali oltre 100.000 euro.
L’attività di servizio che proseguirà anche nei mesi estivi, conferma e rinnova l’impegno delle Fiamme Gialle irpine a tutela dei diritti e della sicurezza dei lavoratori e concorre alla divulgazione sociale della cultura della legalità economico-finanziaria, volta alla tutela dell’economia sana preservandola dalla concorrenza sleale.