Le Città Itineranti, musica arte e spettacolo da maggio ad agosto nell'Alta Irpinia.

0
1103
Kyneticsocial agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin, acquista mi piace e follower italiani garantiti ed aumenta la visibilità dei tuoi social

Programma_generale“Le Città Itineranti, percorsi ed identità”. E’ questo il titolo del progetto che sta vedendo la luce in queste ore e che, a partire da Aquilonia, proverà a far sognare tutta l’Alta Irpinia. Un progetto, nato da un’associazione temporanea di scopo dei Comuni di Aquilonia (capofila), Lacedonia, Bisaccia e Monteverde, che vede la direzione artistica di Gianpiero Francese e quella di Dario Bavaro per il solo evento di Monteverde oltre che all’impegno diretto del progettista Donato Tartaglia e del responsabile del procedimento Giuseppe Calabrese. Quelli che verranno saranno giorni determinanti per il progetto, infatti, inizia a muoversi l’ufficio comunicazione che lancerà il primo evento ufficiale previsto dal 1 al 4 maggio al Castello Ducale di Bisaccia.

Gli obiettivi sono ben chiari e precisi: si vorrà favorire la conoscenza del territorio irpino attraverso la valorizzazione delle specificità storico-culturali delle aree interne della Campania ed avviare un processo di interscambio culturale interterritoriale: locale, regionale, nazionale ed internazionale. Si punterà, inoltre, a salvaguardare e promuovere le identità locali, sotto lo specifico e peculiare profilo storico-culturale ed a potenziare il processo integrativo teso alla valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali del territorio irpino, nell’ambito del PI Itinerari Culturali, “La Valle dell’Ofanto”, Por Campania 2000/2006.

Altri obiettivi fondamentali sono il favorire l’affermazione delle attività di servizio e di ricettività turistica locali, la promozione dei prodotti enogastronomici, tipici e locali sul mercato internazionale e la diffusione della conoscenza della tipicità irpina. Non sono da sottovalutare la volontà di intensificare la crescita di nuova impresa nel settore della società dell’informazione e di stimolare la creazione di nuova occupazione nel campo della valorizzazione culturale e turistica del territorio.

In altre parole il progetto, che vedrà la sua luce all’inizio di maggio, vorrà proporsi come un vero e proprio volano di crescita e sviluppo per una zona interna della Regione Campana che spesso è stata dimenticata, ma che ora vuole mettere in mostra, senza mezzi termini, tutte le sue fantastiche peculiarità e le sue grandi potenzialità enogastronomiche, storiche, culturali, artistiche ed umane.

GLI EVENTI

querciaAquilonia-Il Segreto della Grande Quercia

L’evento “IL SEGRETO DELLA GRANDE QUERCIA” è strutturalmente legato alla storia di AQUILONIA e del suo territorio e ne rappresenta, all’interno de “Le Città Itineranti…..percorsi ed identità”, uno dei cardini della complessiva manifestazione;

“IL SEGRETO DELLA GRANDE QUERCIA” sarà proposto in un singolare “racconto” attraverso una originale struttura e modalità narrativa.

Nel rispetto filologico dei peculiari avvenimenti storici, il “racconto” verrà offerto in uno spazio immaginario in cui le leggende popolari e le “metastorie” creano una miscellanea di suggestioni ed emozioni di straordinario impatto emotivo.

 

Lo spettacolo si terrà in uno spazio di particolare valenza storica e paesaggistica come la “Badia di San Vito “, rappresenterà un congruo spaccato delle potenzialità attrattive del territorio di riferimento e potrà contribuire a consolidare il ruolo che la specifica realtà territoriale si è ritagliata sul piano interregionale dell’offerta culturale.

Un intervento spettacolare di grande qualità, ricco di narrazione storica e di fascino immaginifico si proporrà nella “Arena di San Vito”: uno spettacolo pulsante in cui la terra, la sua grande quercia e l’aria, trovano una sintesi dentro il viaggio più avvincente che si possa fare, il viaggio nella fantasia lungo l’alveo della memoria e della storia dei luoghi.

Date Evento:

 

2/3/9/10/16/17/23/24 agosto 2014

 

ore 21.00 – Badia San Vito

Bisaccia-01Bisaccia-La Principessa e il Suo Popolo.

L’evento relativo al Comune di Bisaccia muove dal presupposto che la bellezza di certi manieri va divulgata e raccontata, soprattutto alle giovani generazioni e a tutti i visitatori.

Attori, danzatori, musicisti, quadri plastici, si proporranno al visitatore per una visita/spettacolo in cui il racconto della
storia della Principessa di Bisaccia, il cui corredo funerario è custodito nel Museo Archeologico collocato al primo livello del maniero, diventa memoria di un popolo.

 

L’intervento prevede singolari ambientazioni con accompagnamento musicale e recitazione ma anche e soprattutto un percorso emozionale in cui la curiosità e la partecipazione del visitatore potranno essere accompagnate da “un’interattività intelligente”.

 

Il castello, la sua storia, le sue leggende ma anche e  soprattutto la sua poesia saranno raccontate ed interpretate in un percorso storico articolato e coinvolgente che accompagnerà il visitatore lungo le tracce di una storia inaspettata.

 

Questa nuova forma di comunicazione, moderna e interattiva saprà nel tempo creare una opportunità per incrementare notevolmente il numero di visitatori del castello, che ad oggi sono già rappresentati in numero consistente.

 

La ipotizzata visita spettacolarizzata rappresenta anche una valenza didattica che potrebbe intercettare o incrementare, in modo esponenziale, il pubblico scolastico.

Date evento

1/2/3/4 maggio 2014 ore 20.00 e 21.00

 

22 giugno 2014 ore 21.00

 

Centro Storico, Castello Ducale

 

casone-2Lacedonia-Sanniti, la primavera di un Popolo

’intervento spettacolare “SANNITI – La Primavera di un Popolo” da una parte rievoca una importantissima pagina storica e dall’altra è finalizzato a promuovere il territorio nelle sue molteplici aspetti culturali legati al suo specifico patrimonio storico-architettonico ed eno-gastronomico.

L’evento di rievocazione è legata alla storia di LACEDONIA e di un territorio spesso segnato da episodi di straordinaria importanza. Il racconto di un popolo vessato nei secoli ma che ha saputo difendersi con orgoglio e dignità dagli invasori e dalla tracotanza dei feudatari di turno. Filologicamente aderente ai fatti storici, ma con una “finestra” aperta all’immaginazione, l’evento racconta di un popolo orgoglioso della propria identità e pronto a difenderla con tutta la forza di una comunità coesa e radicata sul proprio territorio.

 

I SANNITI, la loro forza, la loro profonda cultura e il loro rapporto controverso contro l’invasore romano, rappresenta il portante dell’evento spettacolare. L’evento così strutturato rappresenta in Italia una assoluta novità : uno spettacolo che racconta l’epopea di un popolo che ha saputo segnare, con così profonda incisività, la propria appartenenza ad un territorio, la propria cultura e le proprie radici. Il sito individuato è quello già indicato nel progetto esecutivo originario de “Le Città Itineranti…percorsi ed identità”; e un sito aperto e luminoso e che può comunicare senso dello spazio e del pericolo nello stesso tempo adatto per la realizzazione di uno spettacolo epico; il “Casone di Montevaccaro” risponde appieno a tali esigenze.

L’evento avrà come traccia narrante le guerre sannite che sancirono il lento ma inesorabile declino della potenza degli Irpini e il ridimensionamento del loro controllo sul territorio.

 

Dopo molti anni dalla battaglia di Aquilonia, i superstiti delle guerre contro i Romani della dispersa gente degli Irpini, ripercorrono i tratturi usati dai loro padri nelle “transumanze” che si incrociano sulle rovine di Aquilonia nella Valle del Calaggio.

 

Ignari delle ragioni del loro lungo viaggio, reciprocamente sconosciuti, impediti alla comunicazione dall’imbastardimento o parziale perdita della lingua originaria osca, istintivamente si aggrappano a residui fonemi, parole, canti e richiami degli antichi pastori rimasti nella loro memoria o tramandati dai loro antenati.

 

Inizia così il lento processo di riconoscimento etnico e territoriale che tramite una sorta di cucitura di brandelli di riti ancestrali produce un nuovo rito di fondazione della città.

Date evento:

da comunicare

Valle del Calaggio, Casone Montevaccaro

 

Monteverde-skylineMonteverde-In volo; Lungo il cammino dell’itineranza

L’evento spettacolare avrà come “struttura” portante il volo; il volo inteso come momento evocativo dello scorrere del tempo, della ricerca, del viaggio, della scoperta, dell’andare e del tornare.

Con l’ausilio di gruppi di danzatori aerei, di attori e artisti di chiara fama con l’impiego di tecnologie multimediali di ultima generazione, sarà raccontata la distruzione della città di Cominium, e il conseguente peregrinare della comunità deprivata della propria città alla ricerca di nuovi orizzonti di vita.

Lo scenario del Castello Baronale dei Sangermano farà da sfondo a questo racconto e sulle sue mura il “volo” sarà implementato di soluzioni tecnologiche di effetto, che fungeranno da “contesto” e da “traccia” alle azioni musicali, teatrali e di danza.

Date evento:

1/8/15/22 agosto 2014 ore 21.00

Centro Storico, Castello Baronale

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here