Tra un calice di vino bianco Cadeaux di altissima qualità, e un gustosissimo pane condito con la delicatezza dell’olio extra vergine d’oliva Càvea, il ristorante Agape di Sant’Agata dei Goti,in provincia di Benevento, pochi giorni fa, nello storico palazzo Viscardi, ha ospitato l’azienda Tenuta Donna Paola.
L’evento enogastronomico è stato ideato per presentare il vino e l’olio a marchio Tenuta Donna Paola. Un sogno che si è fatto realtà, grazie all’impegno diFrancesco Testa, imprenditore di Caserta, che con caparbietà ha portato avanti un progetto: riqualificare una cava attraverso la coltivazione di uliveti e vigneti.
16 ettari di terreno collinare,in località Valle Paola,una frazione di Alife, alle pendici del Matese. Area compostada vigneti e uliveti, Tenuta Donna Paola è un progetto che viene da lontano. Qui è nato il Pallagrello, è un’area dove nei primi anni del ‘900, venivano prodotti vini a marchio Matese Spumante, che hanno avuto un riconoscimento dalla Fiera del Levante di Bari. Il vino, l’olio, la natura, l’oasi di pace, l’appartenenza al territorio, sono realtà inscindibili che l’imprenditore Testa ha cercato di riassumere nel logo dell’azienda. Un logo che è la sintesi perfetta dell’identità della Tenuta. Quasi un graffito, un disegno che sembra essere scolpito nella roccia appunto, un tratto stilizzato ed essenziale, un segno grafico color oro di ricercata bellezza.Il giovane e talentuoso chef Gabriele Piscitelli, durante la cena, ha sapientemente condotto gli ospiti in un viaggio di gusto, storia e sapori. Ha proposto un menu d’autore, portando in tavola le sue creazioni, delle opere d’arte, con piatti di alta cucina, alla vista scenografici edal grande impatto visivo. Un percorso emozionale, studiato per riportare alla memoria i profumi delle nostre radici, i ricordi stimolati dai contrasti e assonanze, dagli abbinamenti dolci e salati.
Il tutto in perfetto ed armonioso equilibrio abbinando due eccellenze di Tenuta Donna Paola: il vino Cadeaux, il cui nome è un omaggio al territorio e che il territorio restituisce; un bianco dal gusto avvolgente, amabile e piacevole al palatoed è Falanghina e Chardonnay, e l’olio extra vergine d’oliva Càvea, un blend di olive prodotte prevalentemente da Tonde del Matese secolari, leggero e intenso al punto giusto.Una cucina gourmet quella che lo chef porta avanti con sua sorella Gianna, sommelier, dove assoluta importanza viene attribuita alla scelta delle materie prime utilizzate, sempre di massima qualità. Tenuta Donna Paola, un progetto che rimarrà sempre a contatto con la tradizione e con una produzione artigianale, ma con un’ottica legata agli sviluppi del mercato.
Sabrina Ciani