Made in Campania Expo, chiusa con successo la II edizione, i prossimi appuntamenti al Centro Fieristico di Ariano Irpino.
Grande partecipazione di pubblico per la kermesse dedicata ad artigianato e agro-alimentare nel Sud Italia con la nuova formula a base di workshop e degustazioni guidate.
Made in Campania Expo e Green Business sono ormai due realtà affermate nel panorama fieristico del Sud Italia. Lo conferma la grande risposta di pubblico che i due eventi, rispettivamente di rilevanza nazionale e internazionale, hanno avuto nei tre giorni in cui sono stati ospitati presso i padiglioni del Centro Fieristico Fiere della Campania di Ariano Irpino. Migliaia di visitatori hanno potuto apprezzare i circa 200 stand di aziende provenenti soprattutto dai territori della Regione Campania, le quali hanno scelto il Made in Campania Expo come vetrina di eccellenza in cui esporre e far conoscere la propria storia e i propri prodotti.
Si consolida così il progetto del Fiere della Campania, struttura realizzata dalla Comunità Montana dell’Ufita e gestita dalla società Fiere e Congressi, che assume sempre più un ruolo centrale nei piani di sviluppo e di promozione delle aree interne, collocandosi in posizione baricentrica in una zona di importanza strategia a cavallo tra le province di Avellino e Benevento.
Un progetto la cui validità è stata ancora una volta riconosciuta dall’Ente Regione, che, nell’ambito del Made in Campania Expo, ha ospitato una collettiva di circa 60 aziende selezionate. Non solo stand affollati, ma anche grande partecipazione ai numerosi workshop e laboratori di degustazione con showcooking organizzati in occasione dell’evento. Dal vino all’olio, passando per i prodotti caseari fino al gelato, i prodotti tradizionali campani sono stati protagonisti di momenti di interessante approfondimento, durante i quali, a tutti i presenti, sono state illustrate le proprietà e le caratteristiche che li contraddistinguono nonché il corretto modo di assaporarli.
Seminari specialistici hanno avuto come tema, invece, il risparmio energetico, lo sviluppo di progetti legati al mondo delle erbe officinali e finanche le metodologie di tutela dei provati e delle aziende dalle imperfezioni del sistema bancario. Incontri e dibattiti di stampo istituzionale hanno completato il ricco programma di appuntamenti, reso ancora più interessante e coinvolgente dalla kermesse gastronomica “Te Gusta la Marchigiana?”, giunta alla sua quinta edizione.
Una riapertura dopo la pausa estiva da incorniciare, dunque, per il Centro Fieristico Fiere della Campania, che si appresta ad ospitare altri due eventi di sicuro interesse.
Dal 25 al 26 ottobre si terrà, infatti, la Fiera del Baratto e dell’Usato, fortunata kermesse dedicata al riuso e al riciclo, nata da un’idea di Bidonville.
Dal 28 al 30 novembre, sarà la volta di Mondo Sposi, un evento che offrirà un’ampia panoramica sulle proposte pensate a chi ha intenzione di coronare il proprio sogno d’amore. Ma le attività del Fiere della Campanai non si fermano certo qui. Sono già in programmazione, infatti, due nuovi progetti. Si tratta di “Crociere in Irpinia, isole di cultura in un mare di natura”, evento fieristico che sarà dedicato alla valorizzazione dei territori della provincia di Avellino, e di “Bella Expo”.
Quest’ultimo progetto, pensato per offrire un’occasione di visibilità a tutti gli operatori del beauty e del wellness, è stato presentato proprio in fiera con un’anteprima espositiva e un ciclo di incontri sul tema. Appuntamento, dunque, alla prossima edizione.