dall’A.N.P.A.R. (Associazione Nazionale per l’Arbitrato & la Conciliazione) riceviamo e pubblichiamo
I dati statistici inviati al Ministero dall’A.N.P.A.R. – organismo iscritto al n. 24 del Registro – relativi al primo trimestre 2016 ci dicono che:
– sono 61 i mediatori chiamati a risolvere n. 283 mediazioni;
– il totale delle indennità incassate nel trimestre è stato pari 58.629,08;
– il compenso medio netto corrisposto a mediatore è di 961,00 euro di indennità a testa;
– che è di circa 3.000 euro il compenso corrisposto alle sedi operative per il servizio prestato;
– 322 i totali definiti di cui 31 quelli definiti con accordi (10%)
– 176 quelli relativi alla mancata comparizione dell’aderente o rinuncia del proponente
– 115 quelli con aderenti comparsi e accordo non raggiunto
146 quelli che hanno diritto al credito d’imposta di 500 euro (accordi raggiunti) 250 (accordi non raggiunto)
Per quelli che hanno raggiunto l’accordo il risparmio delle spese di giustizia è stato di circa 100.000 euro. Questi ultimi, nel loro questionario di gradimento, hanno espresso soddisfazione per i mediatori chiamati a conciliare che hanno aiutato le parti a ricomporre i rapportri con una durata del procedimento mediamente di 45 giorni.
Intervistato in proposito il presidente dell’organismo – giurista d’impresa Dott. Giovanni Pecoraro- così sì ha detto ” per fortuna di questo Governo che c’è la mediazione civile e che i cittadini e i Magistrati ne stanno scoprendo l’importanza”