L’arte non è distante dai recenti fatti di attualità. Per questo, nell’ambito di “MEFITIS” di Gennaro Vallifuoco, l’esposizione ospitata dal Complesso Monumentale Ex Carcere Borbonico di Avellino fino al 29 marzo 2022, a cura di Generoso Bruno ed Augusto Ozzella, si svolgerà la performance live del maestro Vallifuoco, che creerà un’opera basata sulle sensazioni suscitate dalle improvvisazioni musicali di Luca Roseto (sax) e Fabio Tropea (percussioni).
Il ricavato della vendita dell’opera sarà devoluto interamente alla Croce Rossa Italiana, per il tramite del Comitato Regionale Campania – www.cri.it/campania, che ha lanciato una raccolta fondi a sostegno della popolazione ucraina ed ha attivato un ponte umanitario verso le zone colpite dalla guerra.
Mefitis era una dea italica, associata storicamente al lago di origine sulfurea nella Valle di Ansanto, un luogo avvolto da misterioso fascino. Questo piccolo lago, che ribolle per le emissioni di gas sulfureo, è indicato da Virgilio nell’Eneide come uno degli accessi agli Inferi. Il forte legame tra le opere in mostra ed il territorio che la ospita è esplicitato, inoltre, dalla scelta dei materiali. L’artista accosta il fango e l’argilla, ricavati proprio dalla Valle di Ansanto, al filo bianco del ricamo delle Pizzillare della Scuola di Tombolo di Santa Paolina. Vallifuoco sperimenta nuovi percorsi artistici, usando legni, tela di juta e di lino, asfalto e guaina liquidi, smalti, terracotta maiolicata e foglia d’oro.
“Questa performance intende ribadire la qualità multilinguistica del progetto, attraverso la linea del Tempo: il passato è rappresentato dall’uso del fango e del filo del tombolo; il futuro è rappresentato dalle nuove tecnologie della musica elettronica di Messina e Ricci e dei video del Collettivo Agata – dichiara Gennaro Vallifuoco – l’attività performativa ribadisce la presenza nel presente. È un modo per ritualizzare un presente così complicato per la nostra Storia”.
La performance avrà luogo all’interno del Complesso Monumentale Ex Carcere Borbonico di Avellino sabato 19 Marzo 2022 alle ore 16.00.
Il percorso espositivo è composto da circa 70 opere inedite, realizzate tra il 2007 ed il 2022. A scandire la visita è il componimento sonoro ideato da Marco Messina e Sacha Ricci, basato sul rumore dei fuselli lignei usati per il tombolo e le registrazioni audio effettuate presso la sorgente mefitica. Video visibile al link: www.youtube.com/watch?v=6QadCPcQBPI
Inoltre, saranno prodotte 50 stampe numerate, in serie limitata, dell’opera realizzata durante la performance, il cui ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana.