Dopo l’approvazione del progetto definitivo per la riqualificazione urbana ed ambientale delle aree di accesso e viabilità del Mercatone per un importo complessivo di poco più di tre milioni di euro, l’Amministrazione intende procedere all’affidamento dell’intervento attraverso la procedura di gara aperta e utilizzando come criterio di aggiudicazione quello del prezzo più basso.
Il bando di gara per l’affidamento dei lavori inerenti la demolizione, rimozione e rifacimento delle pavimentazioni, il consolidamento ed il restauro delle fontane esistenti, il rifacimento dei tratti fognari, dell’impianto di pubblica illuminazione, il rifacimento di tratti dell’impianto di distribuzione dell’acqua potabile, la realizzazione di strutture a servizio, opere di arredo urbano e opere di sistemazione a verde, e il relativo disciplinare di gara sono disponibili e scaricabili dal sito istituzionale del Comune di Avellino alla voce bandi di gara.
Le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 4 agosto 2015. L’apertura delle buste è fissata invece per il giorno 6 agosto 2015, alle ore 10.00, presso il settore Lavori Pubblici-Ufficio Gare e Appalti. I termini di esecuzione previsti nel bando sono 120 giorni dalla data di consegna dei lavori alla ditta che si aggiudicherà la gara.
L’Amministrazione ha provveduto anche ad approvare l’indizione della gara di appalto per l’esecuzione dei servizi per l’attuazione del Piano di caratterizzazione Integrativo dell’ex stabilimento industriale dell’Isochimica, non di proprietà comunale. Anche in questo caso il sistema di gara prescelto è quello della procedura aperta, e il criterio dell’aggiudicazione è quello dell’offerta di prezzo più basso. L’importo complessivo dell’appalto ammonta a poco più di Euro 205.000.
Il termine ultimo per la presentazione dell’offerta di partecipazione al bando è fissato per le ore 13.00 del 24 luglio 2015. Le offerte pervenute saranno visionate il 28 luglio 2015, alle ore 10.00, presso il Settore Lavori Pubblici-Ufficio Gare ed Appalti.
La ditta che si aggiudicherà la gara avrà a disposizione 155 giorni dalla consegna dei lavori per ultimare l’intervento nell’area dell’ex stabilimento Isochimica dove si dovrà procedere alla realizzazione di una campagna di indagini indirette e dirette.
In particolare dovranno essere effettuate indagini indirette di tipo geofisico, propedeutiche a quelle dirette e puntuali; tali indagini dovranno mirare a definire la struttura del sottosuolo, a rilevare la presenza di acqua di falda e dei sottoservizi, oltre a ricostruire l’eventuale distribuzione di ammassi di rifiuti e/o altri corpi sepolti.
Le indagini dirette, invece, dovranno essere realizzate al fine di ottenere una conoscenza dettagliata dello stato ambientale relativamente alla presenza di amianto ed altri contaminati nelle matrici suolo/sottosuolo e acque sotterranee.
La necessità, per la matrice suolo/sottosuolo, di una investigazione integrativa a quanto già eseguito nel 2005, nasce dall’esigenza di approfondire la conoscenza dello stato qualitativo del sottosuolo fino alla frangia capillare; per le acque sotterranee, invece, è necessario definire l’effettiva contaminazione stante una discordanza di risultati analitici tra quelli emersi dalla caratterizzazione eseguita nel 2005 e dall’unica campagna di monitoraggio realizzata nel 2012.