Il Miele del Sindaco 2014 per l’associazione de ‘Le Città del Miele’ è quello di rovo campano, una produzione monoflora presentata dalla città di Lapio, in provincia di Avellino. Il riconoscimento è stato assegnato da una giuria tecnica, che ha proclamato anche “miele italiano dell’anno” questo miele prodotto dall’apicoltore lapiano Cristian Mattei.
Gli esperti hanno così voluto sottolineare il valore legato alla biodiversità dell’ambiente, ricordando il patrimonio dato dalle fioriture spontanee. Il miele di rovo rientra tra quelli italiani rari e con una produzione limitata. Le piante si trovano in zone abbandonate, poco frequentate dall’uomo.
Quello prodotto a Lapio, in particolare, nasce da una postazione sperimentale dove alcuni apicoltori del territorio hanno collocato le loro arnie, in una zona naturale quest’anno particolarmente ricca di rovi. Pur essendo una pianta molto ispida, in estate origina una fioritura molto delicata, spesso poco notata dall’uomo ma che le api non ignorano. Il miele di rovo si caratterizza per il colore ambrato, scuro.
Il premio annuale “Il Miele del Sindaco”, giunto alla quarta edizione, segnala quel miele che più di altri porta con sé i valori del proprio territorio d’origine, per evidenziare l’indissolubile legame tra il prodotto, le fioriture e la terra che le ospita.
Il 2014, sottolinea l’associazione dei comuni vocati all’apicoltura, ”è un’annata critica, specie al nord dove le frequenti piogge estive hanno messo a dura prova molte produzioni tradizionali, tra queste in particolare i mieli di montagna con cifre in calo molto importanti: il rododendro addirittura un meno 60 per cento”. La consegna del premio avverrà sabato 13 settembre alle ore 18.00 a Montalcino (Siena) nell’ambito della Settimana del Miele: saranno presenti il produttore e il Sindaco di Lapio, Natalino Fabrizio.(ANSA).