E’ scomparso sabato mattina Antonio Sarti. E’ stato, tra l’altro, presidente della sezione Alpini di Bergamo. Lioni lo ha conosciuto all’indomani del terremoto del 1980, quando Sarti contribuì alla costruzione del Villaggio Bergamo e si impegnò nel coordinamento dei volontari per soccorrere la popolazione.
Sarti, classe 1939, ha diretto e coordinato emergenze sul territorio nazionale e all’estero. Per 20 anni responsabile nazionale della Protezione civile Ana. E’ stato anche vice presidente del Comitato Nazionale del Volontariato presso il dipartimento della Protezione Civile e componente dell’Osservatorio Nazionale del Volontariato presso il Dipartimento Affari Sociali.
“Apprendo con tristezza la notizia della morte di Antonio Sarti, a capo degli Alpini che aiutarono il nostro paese nei momenti drammatici del terremoto del 1980 ed in particolare furono determinanti nella costruzione di Campo Bergamo. Ci stringiamo attorno alla famiglia”, dice il sindaco di Lioni, Yuri Gioino.
“Oggi c’è una profonda commozione – dichiara Rosetta D’Amelio, delegata regionale Pari Opportunità -. Quello degli alpini fu un aiuto straordinario. La mensa a campo Bergamo, le prime case costruite per chi non era proprietario. Sarti e gli altri alpini erano in prima linea”.