“Diciamo le cose come stanno: questi primi decreti attuativi del Jobs Act non cambieranno le cose. La riforma degli ammortizzatori sociali, senza politiche attive che accompagnino le persone verso la nuova occupazione e soprattutto senza le risorse che servono ad erogare quei servizi, è un’arma spuntata. Il contratto a tutele crescenti senza politiche industriali che sostengano le imprese non smuoverà l’occupazione. L’eliminazione dei co.co.pro. senza il rilancio dell’economia favorirà il lavoro nero o il ricorso a nuove forme di ingegneria giuridica. Insomma, meno fretta e più sostanza. Infine, una notazione da uomo del Sud: va bene incentivare la stipula dei contratti, ma mi sembra profondamente ingiusto farlo per tutta l’Italia utilizzando solo i soldi delle Regioni del Sud, come ha fatto Renzi. “
Lo ha dichiarato Severino Nappi assessore al lavoro ed alla formazione della Regione Campania, nonché esponente del Nuovo Centro Destra.