Nel segno dell’arte, successo per il laboratorio.
Ha riscosso un ottimo successo di pubblico la rassegna ” Avellino nel segno dell’arte” nell’ambito della notte europea dei musei. Numerosi visitatori sono intervenuti e hanno apprezzato l’iniziativa, promossa dall’associazione ”Nel segno dell’arte ”, con quadri e performance artistiche dal vivo nei giardini dell’ex carcere borbonico.
“Un evento – ha dichiarato l’organizzatore Generoso Vella– che ha avvicinato grandi e piccoli e che ha fatto riscoprire l’arte come strumento di comunicazione, aggregazione e socializzazione.
Avellino deve ritrovare l’amore per la cultura, indispensabile per mantenere unite le famiglie, per risvegliare le coscienze, per produrre messaggi collettivi che permettano di educare alla convivenza e al dialogo tra persone. Un ‘occasione per la costruzione di un confronto diretto e costruttivo tra gli artisti e gli avellinesi e per ritrovare la bellezza , attraverso uno sguardo attento e positivo sul patrimonio culturale locale e sulle risorse umane , esperte e giovani, del territorio”.
Artisti diversi, per stile e per percorso personale, hanno animato per un intero pomeriggio gli spazi all’aperto del complesso monumentale al centro della città, spiegando le loro opere e rispondendo alle domande dei visitatori.
Hanno esposto Gianni Spagnuolo, Rita Fantini, Francesco Roselli, Serena D’Onofrio, Patrizia Luciano, Gaetano Arciuolo, Pellegrino Capobianco, Gianluca Sfera, Generoso Vella e Michela Strollo .
Tanta soddisfazione anche per Lina Vella che ha guidato i bambini nel laboratorio artistico dedicato ai monumenti della città. Un’attivita’ che ha permesso ai piu’ piccoli di conoscere chiese, fontane e palazzi di Avellino in maniera divertente ed originale.
La manifestazione è stata patrocinata dalla Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino.