I sindaci irpini pronti a chiedere alla Regione lo stato di calamità per tamponare, almeno in parte, le spese sostenute per l’emergenza neve. Un’iniziativa su cui i primi cittadini hanno allertato anche il presidente della Provincia Domenico Gambacorta e la Protezione civile regionale. La richiesta, a cui hanno già aderito i primi cittadini di Chiusano San Domenico, Savignano Irpino e Candida, sarà inoltrata a tutti i comuni della provincia. Le fasce tricolori avrebbero già sollecitato l’intervento dei consiglieri regionali irpini e della dirigente della Regione Roberta Santaniello.
Stessa richiesta che nelle prossime ore sarà inoltrata anche da altri comuni della Campania piegati da cinque giorni di neve e gelate. L’obbiettivo è spingere la Regione Campania ad inserire, nel redigendo bilancio di previsione 2016, fondi per i comuni che, pur essendo in gestione provvisoria, hanno dovuto affrontare spese ingenti facendo ricorso ad impegni per lavori di somma urgenza, per l’utilizzo di mezzi spargi sale, acquisto del sale, contratti con ditte adibite alla pulizia delle strade dalla neve. Il tutto senza aver ancora fatto la conta dei danni causati dal gelo al settore agricolo e non solo.