E’ partita ieri sera la campagna di sensibilizzazione promossa dalla no-profit animalista “In ricordo di Lacuna”.
Attraverso la propria pagina Facebook “ In ricordo di Lacuna” ha promosso già due anni fa la campagna “No ai botti” dove invitavano tutti i loro simpatizzanti ad inviare foto dei loro amici a quattro zampe con un cartello e la scritta “No ai botti”; la grande adesione di questa iniziativa ha spinto quest’anno l’associazione ad organizzare una campagna contro i botti. Il testimonial è il giornalista Ottavio Giordano ed una cagnolina di razza beagle, Augusta, adottata dai fratelli Francesco e Alfonso Marrazzo all’età di un anno da un canile di Padova.
L’obiettivo è voler trasformare le immagini, le parole e i cartelli portati con orgoglio dagli animali in un atto completo per gli amici pelosi e per gli esseri umani. Ovviamente come ogni anno quest’usanza di botti provoca molti feriti e uccisioni sia tra persone sia tra animali in modo maggiore cani, gatti e uccelli che rischiano di morire di paura e che quando non muoiono possono restare traumatizzati e l’incrocio con delle persone potrebbe rivelarsi pericoloso proprio per la gran paura che il cane ha immagazzinato durante questo “bombardamento”. Ci auguriamo che in tanti possano abbracciare questa loro (e non solo loro) campagna solidale per provare a disegnare tutti insieme un capodanno con meno botti, con meno feriti, con meno morti sia tra le persone sia tra gli animali.