Non so di non sapere, Tony Brewer presenta il suo libro venerdì 7 a Grottaminarda.
Sarà presentato domani, venerdì 7 dicembre, a Grottaminarda presso la sede di Città Viva su Corso Vittorio Veneto, il volume di Tony Brewer “Non so di non sapere”, edito da Effequ, un libro semiserio sulla Filosofia.
L’incontro, a partire dalle 18,00, si svolgerà in maniera informale cercando di favorire il più possibile il dibattito ed il contraddittorio tra Tony Brewer, i ragazzi dell’Associazione “Città Viva” ed il pubblico.
L’autore di questa ironica e dissacrante analisi della Filosofia è proprio un professore di storia e filosofia, che tra l’altro vanta origini irpine: papà inglese e mamma di Melito Irpino.
“Si tratta di una sorta di parodia della Filosofia – spiega Brewer – Mi sono divertito a soverchiare alcuni canoni un po’ stereotipati sulla cosiddetta cultura alta che abbiamo in Italia”.
A confermare la chiave ironica del volume la prefazione dello scrittore napoletano, Pino Imperatore, il quale prendendo spunto dalla negazione del titolo sta al gioco ed invita a non leggere il libro, a non farsi incantare dal libro perchè è un cattivo libro perchè lui lo ha fatto e non se ne pente.
Il libro che è dedicato, ancora una volta ironicamente, “a studenti esasperati, esperti indagatori dell’animo umano ormai disillusi, filosofi annoiati”, ha fatto storcere il naso a molti professori di Filosofia che non ne hanno compreso lo spirito sarcastico, al contrario è stato particolarmente apprezzato dal mondo accademico e della ricerca universitaria.
Insieme alla parodia c’è anche una parte un po’ più seria con un capitolo dedicato al metodo di insegnare la Filosofia a scuola; in ogni caso il vero obiettivo di Brewer non è mai di sminuire la filosofia quale scienza inutile, ma di promuovere tra le righe una critica ragionata su alcuni stereotipi.
Dunque tutto lascia supporre che l’incontro di domani a Grottaminarda sarà decisamente stimolante.