Sabato 9 Aprile all’Auditorium Sant’Agostino alle ore 20.00, l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia propone un irrinunciabile omaggio al compositore austriaco Franz Joseph Haydn (1732 – 1809), come quinto appuntamento della prestigiosa Stagione Concertistica 2022, creata da Accademia sempre in sinergia con l’Università degli Studi del Sannio. La direzione artistica è di Filippo Zigante e Marcella Parziale, la consulenza scientifica di Marcello Rotili, Massimo Squillante e Aglaia McClintock.
L’Orchestra da Camera dell’Accademia beneventana pregiandosi della partecipazione dei suoi virtuosi maestri solisti Marco Serino, Konzetmeister – Primo violino e Danilo Squitieri al violoncello, regalerà al pubblico di Benevento un grandioso concerto dal titolo “Il padre della forma classica” dedicato a F.J.Haydn, compositore austriaco, che insieme a Mozart e Beethoven, fu protagonista del classicismo viennese, momento tra i più luminosi della storia della musica. Considerato il padre della sinfonia, concepì le nuove forme della sinfonia per orchestra, della sonata per pianoforte e del quartetto per archi.
Maria Silvia Assante aprirà la serata con l’interessante riflessione “La forza creativa del limite: forma e libertà fra letteratura e musica”.
Marco Serino violinista eclettico, è considerato uno tra i più interessanti violinisti italiani della sua generazione per la versatilità del repertorio e per la sua comunicatività (Washington Post). Dopo gli studi al Conservatorio di S.Cecilia a Roma, sua città natale, si perfeziona presso l’ Hochschule fur musik di Vienna, la Pro Quartet di Parigi, il Royal College di Londra e il Conservatorio Superiore di Ginevra dove si aggiudica il prestigioso “Premier prix de virtuositè” per il violino. Parallelamente compie gli studi classici presso l’ Università di Bologna laureandosi con una tesi sull’ Arte della fuga di J.S.Bach. Coltiva un particolare interesse per la musica barocca e quella del periodo Classico, con attenzione sempre maggiore per l’ interpretazione su strumenti storici. La passione e la dedizione per il repertorio antico gli permettono di realizzare incisioni discografiche, per prestigiose case discografiche tra cui Decca, Amadeus, Fonè, Tactus, dedicate a Bach, Vivaldi, Tartini, Geminiani, Locatelli, Mozart e altri, recensite e premiate dalle più importanti riviste specializzate come Strad, Repertoire, Classica e Amadeus. Docente di violino e violino barocco presso il Conservatorio di Benevento, effettua masterclass presso molte Università negli Stati Uniti, per molti Conservatori italiani, per l’Arts Academy e per l’Accademia Filarmonica Romana. Invitato dalla Kammerorchester di Zurigo, dall’Ensemble La Stravaganza di Bucarest e dall’Accademia fur alte Musik di Brunico, suona come solista e concertatore e tiene workshop sul violino con prassi storica. Svolge attività concertistica in tutto il mondo come fondatore del Quartetto Bernini e con il celebre complesso I Musici, e collabora in qualità di solista e camerista con alcuni tra i più famosi interpreti del panorama contemporaneo e con le più importanti orchestre nazionali e internazionali. Nel 1999 Ennio Morricone – del quale è stato violino solista in tutte le colonne sonore dal 2000 – gli ha conferito, come precedente vincitore, il prestigioso “Premio Michelangelo”, per essersi particolarmente distinto nella diffusione dei valori umani e culturali.
Danilo Squitieri, virtuoso violoncellista, ha iniziato gli studi musicali all’età di cinque anni. Studia in Italia e all’estero con alcuni dei più importanti violoncellisti del nostro tempo. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Perosi” di Campobasso ove ha conseguito anche il biennio specialistico con votazione 110/110 e lode e il biennio abilitante con votazione 100/100. Nell’anno accademico 2003/2004 ha conseguito in due anni il diploma presso l’Accademia di Santa Cecilia a Roma con il massimo dei voti. All’Accademia di Basilea nel 2006 ha ultimato gli studi, diplomandosi con il massimo dei voti. Si è perfezionato inoltre presso “La Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste. È stato primo violoncello degli “Archi di Santa Cecilia” diretti da Luigi Piovano con i quali ha inciso per Sony Classical.
Ha tenuto concerti in Italia e all’estero e ha vinto numerosi e prestigiosi premi in concorsi nazionali e internazionali.
Insegna violoncello al Conservatorio “Pergolesi” di Fermo.
L’ingresso al concerto è consentito fino a esaurimento posti secondo normativa anti covid con mascherina e green pass. (Monica Carbini)