100 anni dopo che Einstein ha predetto l’esistenza delle onde gravitazionali, il lavoro in squadra tra EGO (European Gravitational Observatory) e VIRGO (EGO) giunge alla giornata di domani 11 febbraio, per gli aggiornamenti da comunicare alla comunità scientifica, invitata presso il sito EGO a Cascina, Pisa (Italia).
La trattazione verrà incentrata sulle strumentazioni progettate e brevettate presso l’Università di Salerno, utilizzate anche per il monitoraggio dei beni monumentali.
Una prima sperimentazione è stata applicata all’Arco di Traiano di Benevento, individuato come case-study dove il monitoraggio permette di valutare lo stato di salute del monumento e procurare informazioni per pianificare le azioni per la migliore conservazione.
Le attività sono state svolte con il controllo e la partecipazione della Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino e Benevento e coordinate dal Prof. Luigi Petti e dal Prof. Fabrizio Barone, dell’Università di Salerno.
I giornalisti sono invitati a partecipare all’evento che vedrà riuniti gli scienziati di EGO e VIRGO domani 11 febbraio alle ore 16,30 per un rapporto sullo stato per rilevare le onde gravitazionali.
Quest’anno ricorre il 100 ° anniversario della prima pubblicazione di previsione dell’esistenza delle onde gravitazionali di Albert Einstein e nella stessa data si svolge un evento simultaneo organizzato grazie alla Collaborazione Scientifica Ligo che avrà luogo a Washington negli Stati Uniti.
La sede dell’Osservatorio EGO si trova a Cascina, Santo Stefano a Macerata (Pisa) presso l’Edificio 4, Auditorium in Via E. Amaldi