Raffaele Musto è morto per asfissia da schiacciamento. Il 50 enne di Contrada è stato travolto da una massa di terreno a contrada Baruso nell’area industriale di Montella.
Nulla hanno potuto i due colleghi che hanno assistito inermi alla scena. Musto, che lavorava per una azienda atripaldese, era sceso a controllare lo scavo realizzato per collegare il depuratore, la massa di terreno prodotta dallo scavo e posta sul lato si è riversata su di lui travolgendolo.
Circa quattro metri di fango e terreno lo hanno seppellitto.
I colleghi hanno chiamato tempestivamente i soccorsi, i vigili del fuoco hanno scavato con le mani per riportare in superficie ed in vita l’operaio. Ma purtroppo ogni tentativo è stato vano.
Dopo ben quattro ore il corpo del 50enne di Contrada è stato riportato in superficie privo di vita.
Sul posto oltre i soccorritori, i carabinieri della compagnia di Montella il procuratore della Repubblica di Avellino Rosario Cantelmo e il medico legale, la dott.ssa Piciocchi che eseguirà l’autopsia sul corpo.
Raffaele Musto lascia la moglie e due figli.