Lunedì 16 maggio, ad Avellino, alle ore 10,00, presso l’istituto Statale Paolo Anania De Luca si terrà la presentazione del libro e il convegno “ Il Passaporto ematico Andrea Fortunato e Flavio Falzetti” promosso dall’associazione Fioravante Polito.
Lo scopo principale dell’associazione è l’approvazione di una legge, che vuole rendere obbligatori, per tutti coloro che si accingono a praticare attività sportive, agonistiche e non, i controlli dei valori ematici, indispensabili per il rilascio del certificato di idoneità all’attività sportiva. I controlli per tutti i tesserati devono diventare continuativi e periodici, al fine di consentire, ove ve ne fosse bisogno, di intervenire in relazione alle varie problematiche insorte riguardanti lo stato di salute, così da poter rimediare a tempo.
Tale certificato di idoneità, fondamentale per la pratica di ogni tipo di sport, potrà essere rilasciato ai giovani sportivi a partire dai sei anni, solo se i controlli ematici obbligatori avranno dato un esito negativo.
Altro scopo dell’associazione è quello di promuovere la letteratura sportiva di qualità con incontri, convegni e presentazioni, nella Biblioteca del calcio Andrea Fortunato che è aperta a S. Maria di Castellabate (Salerno).
Insieme alla presentazione del libro, si svolgerà un convegno con la presenze del Presidente del Coni campano sen.Cosimo Sibilia, del Dott.Nicola Cantone Direttore del reparto di ematologia dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, del Dott.Ronconi Rizziero Responsabile FMSI di Avellino, di Davide Polito Presidente dell’associazione, con le testimonianze di Giampaolo Imbriani fratello di Carmelo, dell’Associazione Pietro Bove e del Prof. Paolo Pagliuca.
Moderatore della manifestazione sarà Mimmo Rossi.
L’Associaione “Fioravante Polito ONLUS” organizza dal 2008 il Premio “Andrea Fortunato – Lo Sport è vita” all’interno del quale ha premiato le più grandi personalità dello sport italiano (Marcello Lippi, Andrea Agnelli, Alfonso De Nicola, Aurelio De Laurentiis, Pierluigi Collina, tra gli altri). Grazie agli spunti di tutti i protagonisti intervenuti in questi anni, l’Associazione ha dato vita ad una proposta di legge che ha co-me scopo quello di estendere i controlli completi e continuati a tutti gli iscritti a squadre sportive ago-nistiche e non. La legge, denominata “Passaporto ematico Andrea Fortunato e Flavio Falzetti”, ha il grande obiettivo di monitorare il percorso ematico di tutti coloro che fanno sport anche ad un livello dilettantistico al fi-ne di intervenire per tempo una volta che viene riscontrato un problema ematico. La Legge può cambiare lo sport, facendolo diventare agente principale per la prevenzione totale di chi lo pratica, abbandonando una volta per tutte la farsa dei certificati medici di buona costituzione per un approccio più serio e approfondito.Purtroppo la Legge è ancora ferma da tre anni presso le Commissioni interministeriali competen-ti e questo libro vuole anche essere un sasso nello stagno affinché tutti si muovano in comune accordo verso un progetto dal grande obiettivo.Il libro parte da questi presupposti e si sviluppa lungo due strade: da una parte abbiamo raccolto le testimonianze da parte di chi, da sportivo agonista e non solo, ha avuto problemi di salute. In piccoli racconti-testimonianze parliamo delle storie di Manfredonia, Luzzi, Sullo, Falzetti, Franchi-ni, Sintini e tanti altri che hanno vissuto o hanno accompagnato familiari e amici in percorsi dove i valo-ri dello sport di fronte a malattie terribili emergono con tutta la loro forza. Dall’altra, abbiamo raccolto più di 100 messaggi (per questo motivo il sottotitolo) da parte di gran-di protagonisti dello sport italiano chiamati a parlare di prevenzione e sport, interrogati su quello che secondo la loro esperienza e competenza una legge come quella del “Passaporto ematico Andrea Fortunato e Flavio Falzetti” può dare a tutti noi.Sono intervenuti grandi personaggi che appoggiano con tutte le loro forze la Legge e sentono la sua approvazione come un passo decisivo per cancellare una volta per tutte il legame sport-malattia.