Secondo le ultime stime la Regione Campania risulta essere una delle ultime nel panorama nazionale in fatto di allocazione di Por e Pon. Misure finanziarie ed economiche che attingono al FESR, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, per i quali però l’Italia e soprattutto la nostra Regione, risulta essere molto indietro.
“I fondi europei, ed in particolare quelli destinati allo sviluppo regionale – afferma l’On. Patriciello – sono una opportunità vitale per le nostre piccole economie. Mi rivolgo quindi agli amministratori affinché studino le migliori condizioni per accedere al finanziamento di progetti legati a tale programmazione. L’unione europea dispone di una struttura che garantisce l’allocazione di tali risorse, basterebbe solo uno sforzo in più per garantire uno sviluppo armonico dell’intero territorio regionale tramite una buona programmazione e distribuzione di tali risorse. Se tutto ciò non venisse fatto – continua Patriciello – buona parte delle risorse messe a disposizione, più di 30 miliardi di euro – comprensivi della quota di cofinanziamento nazionale – oltre 16 miliardi di fondi Fesr destinati all’Italia tornerebbero indietro e la Campania, così come tutto il paese, rinuncerebbe a nuove opportunità di finanziamento. Vale la pena invertire la tendenza anche a fronte della nuova programmazione 2014-2020 che apporterà nuove risorse e nuovi canali di finanziamento indiretto; per quanto riguarda i Fesr è stato deciso che almeno l’80% delle risorse deve essere destinato all’efficienza energetica e alle energie rinnovabili”.