55 progetti realizzati in Campania, per un totale di 53 milioni di euro di contributi Ue, non sono stati ancora certificati dagli uffici di Bruxelles e rischiano di perdere i finanziamenti che gli erano stati assegnati nell’ambito della programmazione europea 2007-2013.
Lo comunica in una nota l’eurodeputato del M5S Piernicola Pedicini. Le informazioni sono state fornite il 18 ottobre scorso dalla Direzione generale politiche regionali della Commissione Ue a seguito di una richiesta di accesso agli atti inoltrata dall’europarlamentare pentastellato.
La Direzione generale Ue ha fatto sapere che le informazioni sono state acquisite presso l’Autorità di gestione del Fesr Campania 2007-2013 il 27 giugno scorso e che, su un elenco di 211 progetti, controllati dalla stessa Autorità di gestione, 35 non avevano superato il controllo di primo livello e 20 dovevano essere sottoposti ad un livello supplementare di controllo. Il valore economico complessivo dei 211 progetti controllati, al 31 marzo 2017, era di 214 milioni 781 mila euro.
“Mi fa piacere diffondere queste dati – ha spiegato Pedicini – perché il nostro compito di eurodeputati del M5S è anche quello di garantire che vi sia la massima trasparenza su ciò che accade nel palazzi dell’Unione europea e di rendere noto come l’Italia e le nostre Regioni gestiscono i fondi europei. Troppe volte dei lavori vengono fatti male o restano incompleti e non si riesce a capire perché. Troppe volte nascono contenziosi tra Comuni, Regioni, governo italiano e Ue.
In questo caso specifico, grazie alla nostra richiesta di accesso alle informazioni, siamo riusciti a far sapere ai cittadini che ci sono aspetti da chiarire su ben 55 progetti, per un valore di 53 milioni di euro di fondi europei. Aggiungo che la Regione Campania e tutti i soggetti coinvolti, dovranno rispondere di queste inadempienze e si dovranno assumere le eventuali responsabilità politiche e amministrative. Preciso anche – ha concluso Pedicini – che qualora, negli ultimi mesi, dei progetti abbiano superato i controlli e abbiano ricevuto i contributi previsti, saremo pronti ad informare i cittadini, sempreché la Regione Campania o i Comuni lo facciano sapere”.
Qui di seguito, l’elenco ufficiale fornito dalla Ue, dei 35 progetti non certificati (fondi Ue a rischio 30 milioni 329 mila euro; costo totale dei 35 progetti 83 milioni 119 mila euro):
– Restauro palazzo Filangieri, beneficiario Comune di Lapio (Av): fondi Ue a rischio 554.287,80; costo totale 2.544.539, 90.
– Restauro Palazzo Bevere-Gambacorta, beneficiario Comune di Ariano Irpino (Av): fondi Ue a rischio 2.513.683,88; costo totale 7.946.370,94.
– Ex chiesa di S. Agostino, beneficiario Comune di Castello del Matese (Ce): fondi Ue a rischio 585.644,46; costo totale 2.024.609,02.
– Riqualificazione asse attraversamento città, beneficiario Comune di Cancello ed Arnone (Ce): fondi Ue a rischio 508.423,98; costo totale 3.277.799,78.
– Risanamento conservativo ex Cenobio S. Agostino, beneficiario Comune di Caserta (Ce): fondi Ue a rischio 1.752.578,75; costo totale 1.756.544,63.
– Messa in sicurezza dell’edificio scolastico Kennedy, beneficiario Comune di Cusano Mutri (Bn): fondi Ue a rischio 660.671,65; costo totale 1.324.635,21.
– Messa in sicurezza della viabilità comunale, beneficiario Comune di Fragneto l’Abate (Bn): fondi Ue a rischio 432.293,02; costo totale 995.724,21.
– Edificio scolastico in via Nazionale, beneficiario Comune di Laurito (Sa): fondi Ue a rischio 821.037,80; costo totale 2.997.184,97.
– Completamento piscina intercomunale Toppo Pagliano, beneficiario Comune di Montefalcone in Val Fortore (Bn): fondi Ue a rischio 256.647,50; costo totale 946.295,58.
– Adeguamento sismico funzionale della casa comunale, beneficiario Comune di Pellezzano (Sa): fondi Ue a rischio 1.771.525,45; costo totale 2.537.649,86.
– Plesso scolastico in località Beneficio-Materna, beneficiario Comune di San Potito Sannitico (Ce): fondi Ue a rischio 114.983,47; costo totale 1.471.921,21.
– Realizzazione e completamento infrastrutture nel Piano produttivo, beneficiario Comune di Faicchio: fondi Ue a rischio 660.548,26; costo totale non definito.
– Urbanizzazione servizi nel PIP località Barba, beneficiario Comune di Ceppaloni (Bn): fondi Ue a rischio 353.753,82; costo totale 2.846.799,40.
– Impianti per la produzione di energia rinnovabile, beneficiario Comune di San Marco dei Cavoti (Bn): fondi Ue a rischio 5.786,17; costo totale 300.277,99.
– Lavori per efficienza energetica, beneficiario Comune di San Marco dei Cavoti: fondi Ue a rischio 219.239,10; costo totale 1.063.831,16.
– Risanamento e recupero patrimonio architettonico centro storico, beneficiario Comune di Baia e Latina (Ce): fondi Ue a rischio 838.573,27; costo totale 2.198.436,35.
– Ristrutturazione e messa in sicurezza scuola primaria comunale, beneficiario Comune di Buonabitacolo (Sa): contributo fondi Ue 559.227,36; costo totale 2.276.639,28.
– Lavori di realizzazione centro sociale polifunzionale frazione Marina, beneficiario Comune di Camerota (Sa): fondi Ue a rischio 1.192.584,02; costo totale 1.522.422,33.
– Riqualificazione e valorizzazione Parco archeologico Antica Volcei, beneficiario Comune di Buccino (Sa): fondi Ue a rischio 1.494.685,63; costo totale 3.724.758,56.
– Adeguamento e ampliamento sistema fognario, beneficiario Comune di Vibonati (Sa): fondi Ue a rischio 1.045.958,43; costo totale 3.979.433,06.
– Realizzazione serbatoio accumulo per rete idrica comunale, beneficiario Comune di Falciano del Massico (Ce): fondi Ue a rischio 538.960,06; costo totale 2.460.713,10.
– Completamento rete fognaria e depurazione, beneficiario Comune di Lapio (Av): fondi Ue a rischio 662.048,17; costo totale 2.210.146,05.
– Lavori di completamento fognario, beneficiario Comune di Quarto (Na): fondi Ue a rischio 1.055.600,83; costo totale 7.685.270,74.
– Bonifica e messa in sicurezza ex discarica in località Fruscio, beneficiario Comune di Calvi(Bn): fondi Ue a rischio 1.114.046,33; costo totale 3.177.493,02.
– Museo transumanza e tradizione pastorale, beneficiario Comune di Santa Croce del Sannio (Bn): fondi Ue a rischio 453.592,02; costo totale 459.797,51.
– Recupero e riqualificazione aree accessorie al castello ducale, beneficiario Comune di Casalduni (Bn): fondi Ue a rischio 896.786,40; costo totale 2.548.655,16.
– Recupero edificio per realizzazione centro valorizzazione prodotti tipici, beneficiario Comune di Castelfranco in Miscano (Bn): fondi Ue a rischio 285.410,36; costo totale 337.873,73.
– Infrastrutturazione area Pip località Volgari-Varco, beneficiario Comune di Gioia Sannitica (Ce): fondi Ue a rischio 1.315.870,16; costo totale 2.468.529,63.
– Acquedotto e infrastrutture area Pip Comune di Gioia Sannitica, beneficiario Comune di Gioia Sannitica (Ce): fondi Ue a rischio 669.259,09; costo totale 2.483.896,49.
– Completamento rete fognaria e depurazione località Mortola, beneficiario Comune di Roccadevandro (Ce): fondi Ue a rischio 414.106,54; costo totale 1.748.089,41.
– Adeguamento statico chiesa SS Annunziata per adibirla auditorium, beneficiario Comune di Torrecuso (Bn): fondi Ue a rischio 884.874,01; costo totale 2.732.607,29.
– Recupero Palazzo Don Ariosto, beneficiario Comune di Fragneto l’Abate (Bn): fondi Ue a rischio 830.811,03; costo totale 1.618.831,01.
– Sistemazione Piazza Duomo – I Lotto, beneficiario Comune di Benevento: fondi Ue a rischio 2.991.544,97; costo totale non definito.
– Riqualificazione e recupero siti di pregio e valore storico, beneficiario Comune di Faicchio (Bn) fondi Ue a rischio 825.132,49; costo totale 3.420.560,00.
– La Porta del Sannio, messa in sicurezza sistema infrastrutturale, beneficiario Comune di Faicchio (Bn): fondi Ue a rischio 1.048.854,25; costo totale 4.031.109,09.