“Questo premio ha un sapore particolare per quello che rappresenta. Il Fair play, lo dice la parola, è sinonimo di correttezza. E io sono onorato di aver ricevuto questo premio assieme a tante stelle dello sport, per questo sono grato agli organizzatori che hanno deciso di attribuirmi questo importante riconoscimento”. Un emozionato Massimo Rastelli commenta così il riconoscimento ricevuto durante la XXII edizione del Premio Internazionale Fair-Play Menarini che si è svolto a Castiglion Fiorentino. La serata ha celebrato quei campioni che, contando solo sul proprio talento, si sono distinti seguendo le regole, rispettando gli avversari e incarnando i valori del Fair Play. Tra i premiati Giovanni Trapattoni, Antonio di Gennaro, Carolina Kostner, il giornalista Xavier Jacobelli, l’ex rugbista Marco Bortolami, il campione di salto in alto Stefan Holm , l’ex cestista Toni KuKoc, l’ex marciatore Robert Korzeniowski, la ginnasta Vanessa Ferrari.
Originario di Torre del Greco, Massimo Rastelli è partito dal Solofra in serie D, per approdare alla Serie A, dove ha esordito il 31 agosto del 1997 e dove ha segnato quasi 100 goal. La sua generosità in campo lo ha sempre contraddistinto, come l’ impegno e la grinta che gli hanno permesso di realizzare i suoi sogni: “Io credo di essere l’esempio vivente di chi riesce nella vita a costo di grandi sacrifici, come è successo anche ad altri calciatori delle nostre parti. Ma sappiamo che la nostra realtà è difficile e non si emerge facilmente. Per questo, il consiglio che posso dare ai ragazzi è quello di darsi completamente, di non risparmiarsi mai, come ho fatto io. Io ho dato tutto me stesso, con grande lavoro e sacrificio perché volevo fortemente diventare un calciatore professionista. E per inseguire il mio sogno ho anche rinunciato agli svaghi adolescenziali perché volevo arrivare a giocare in serie A e ce l’ho fatta, ho giocato con grandissimi campioni. Quindi quello che sento di dire ai giovani è: nella vita bisogna fare tanti sacrifici, ma è l’unica strada valida se si vuole veramente riuscire”.
All’inevitabile domanda sul Napoli di Ancelotti risponde: “Secondo me il Napoli farà bene anche quest’anno, come ha fatto negli ultimi anni e soprattutto nell’ultima stagione, poiché ha conteso lo scudetto alla Juve fino alla fine. De Laurentiis ha riportato in Italia uno dei migliori allenatori del mondo, per cui sono certo che il “gap” tra Juve e Napoli si colmerà sempre di più e che il Napoli si giocherà la partita-scudetto, come ha già fatto quest’anno, fino alla fine.”