Si consolida nel primo mese dell’anno la domanda di prestiti da parte delle famiglie italiane: + 6,4% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Si conferma, quindi, il trend positivo registrato nell’ultimo trimestre del 2014 dopo una fase decisamente negativa che si è registrata negli ultimi anni e che è perdurata fino a Settembre 2014.
Ad incidere maggiormente sul risultato positivo sono le richieste di prestiti finalizzati, che hanno fatto segnare un incremento dell’ 8,6% rispetto al corrispondente mese del 2014; più contenuto, invece, è l’incremento che nello stesso mese fa registrare la richiesta dei prestiti personali (+3,8%).
L’importo medio richiesto è stato pari a 7.186 euro, in contrazione rispetto a quello registrato nello stesso mese del 2014 e ben al di sotto dei valori registrati negli anni pre- crisi, ma comunque in ripresa rispetto al picco negativo di dicembre.
Prendendo in considerazione la distribuzione per fasce di importo e durata, si conferma la preferenza per richieste di prestiti inferiori ai 5000 Euro, e per durate brevi, inferiore ai 18 mesi, a riprova che le scelte di indebitamento delle famiglie italiane si stanno orientando verso finanziamenti di breve durata oltre che di piccolo importo sia sul fronte dei prestiti finalizzati che su quello dei prestiti personali.
In relazione al profilo dei richiedenti prestiti per fascia di età, infine, a gennaio 2015 si rileva come siano le classi centrali, ovvero quella compresa tra i 35 e 44 anni e quella tra i 45 e 54 anni, ad aver presentato il maggior numero di richieste di prestiti, rispettivamente con il 24,8% e il 25,5% del totale, sostanzialmente in linea con quanto si registrava nel medesimo periodo dello scorso anno.
Fonte: Barometro Crif