Quando si parla di prestiti Inpdap si fa riferimento a quella particolare tipologia di finanziamenti rivolta essenzialmente ai dipendenti pubblici o pensionati sempre statali.
Ad oggi si tende ormai a parlare di ex Inpdap visto che dal 2012 l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica ha visto trasferite le proprie mansioni presso l’Inps.
Per convenzione si continua comunque a parlare di prestiti Inpdap e non di prestiti Inps proprio per non fare confusione e per maggiore chiarezza.
I prestiti Inpdap sono finanziamenti agevolati che l’istituto in questione va ad erogare a tutti i dipendenti ed i pensionati che fanno capo al settore della Pubblica Amministrazione.
Questa categoria di prestiti limitata ad un certo tipo di clientela ha ovviamente vantaggi rispetto ad altre forme di finanziamento. Ciò anche in virtù del fatto che in linea generale i dipendenti del settore pubblico godono di maggior credito (nel senso qui di fiducia e non strettamente economico) da parte di banche e istituti finanziari eroganti. Un lavoratore della Pubblica Amministrazione è, ovviamente, meglio visto rispetto ad un dipendente privato che, seppur a tempo indeterminato, ha comunque una situazione meno certa.
Ecco quindi che i finanziamenti ex Inpdap vengono concessi tanti per piccole somme quanto su cifre ben più corpose. Si parla di prestiti agevolati perché i dipendenti pubblici che vi accedono ottengono, solitamente, condizioni molto convenienti se rapportate all’andamento del resto del mercato creditizio.
Un esempio su tutti, i tassi di interesse per questo genere di finanziamento variano all’interno di una forbice che va dal 2% al 4%: ciò a fronte di un valore medio per le altre forme di finanziamenti, calcolabile rispetto agli attuali tassi di interesse, che può essere identificato all’incirca sul 7%.
Quindi essere un dipendente pubblico e poter accedere ad un prestito Inpdap invece che ad un tradizionale prestito ha indubbi vantaggi economici. Tutti i finanziamenti ex Inpdap vengono concessi dall’Inps o da banche e finanziarie convenzionate soltanto per dipendenti iscritti alla cassa gestione dei dipendenti pubblici.
Le tipologie di prestiti Inpdap sono inquadrabili in 3 macro aree: piccoli prestiti, prestiti pluriennali diretti e prestiti pluriennali garantiti. Ciascuno di questi prodotti ha, a sua volta, tipologie a caratteristiche che lo differenziano a seconda delle garanzie o della formula creditizia.
In linea generale il prestito erogabile ex Inpdap è pari alla mensilità dello stipendio del dipendente che lo richiede. Proprio venendo alla richiesta, va detto che oggi è possibile fare tutto online, direttamente tramite il portale dell’Inps previa inserimento del Pin di riconoscimento che viene inviato a chiunque abbia una posizione aperta.
Questo eviterà al dipendente o pensionato che va a richiedere il prestito di doversi recare fisicamente presso una sede Inps. Una volta che la richiesta sarà inviata, elaborata ed eventualmente accettata, la cifra richiesta verrà accreditata direttamente sul conto corrente del richiedente.
Di base, come dicevamo, questi finanziamenti vengono quasi sempre concessi, o almeno concessi con maggiore frequenza e facilità rispetto ai tradizionali; i finanziamenti Inpdap hanno quindi vantaggi sia dal punto di vista economico, viste le percentuali più basse dei tassi di interesse; che in termini di possibilità di essere accordati a chi ne faccia richiesta.