Continua incessante l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, quotidianamente impegnati per garantire sicurezza e rispetto della legalità.
In tale contesto, un’altra importante attività è stata condotta dai militari della Stazione di Aquilonia, coadiuvati dai colleghi della Stazione Carabinieri Forestali di Lacedonia, che, unitamente ad unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Sarno, nella giornata di ieri hanno eseguito numerose perquisizioni e rinvenuto 11 grammi di marijuana.
Nello specifico, a seguito di un’attività di perquisizione effettuata in una struttura di Aquilonia ospitante stranieri richiedenti asilo, i Carabinieri, guidati dal cane “Olli”, hanno recuperato all’interno di una fioriera posta all’ingresso, una busta in cellophane contenente della sostanza stupefacente.
Chi la possedeva era convinto che nessuno l’avrebbe trovata, che quel posto fosse il più sicuro dove custodirla e, all’occorrenza, prelevarla, lontana da occhi indiscreti: ma così non è stato.
I Carabinieri della Stazione di Aquilonia hanno recuperato la sostanza stupefacente prima che l’ignoto proprietario potesse riappropriarsene e commercializzarla.
La droga è stata sequestrata e, per ora, si procede contro ignoti.
Le azioni messe a segno nella nostra provincia rivelano l’impegno profuso sul fronte della repressione dello spaccio.
La lotta alla droga proseguirà con il massimo impegno. Si assiste a casi di giovani che diventano violenti, disposti a tutto pur di racimolare i soldi sufficienti per una dose: famiglie, disperate e letteralmente rovinate dalla droga affidano spesso ai Carabinieri un’accorata richiesta di aiuto.
La sicurezza sociale ha sì bisogno di tecnologie ma anche di controllo sociale del territorio da parte dei cittadini, della collaborazione di questi con le Forze dell’Ordine.