L’Amministrazione comunale di Avellino è sempre più decisa a limitare l’inquinamento ambientale in città che negli ultimi anni, nonostante i provvedimenti posti in atto, ha comunque fatto registrare dati preoccupanti. Soprattutto negli ultimi mesi, ad Avellino, come in numerose altre città italiane, complice un clima insolito per la stagione, si è registrato un ricorrente superamento dei limiti consentiti di polveri sottili (cosiddetti PM109. Il problema ha bisogno di soluzioni strategiche a medio termine e, soprattutto, condivise con tutti gli attori istituzionali.
Il Comune di Avellino ha pertanto convocato per giovedì 11 febbraio, alle ore 10.00 a Palazzo di Città, una Conferenza con gli Enti interessati (Regione Campania, Provincia di Avellino, ARPAC, ASL, Comuni contermini, Società di Trasporto pubblico locale), invitando anche i Sindacati e le Associazioni di categoria, al fine di concordare e definire gli interventi necessari ed i tempi per porli in essere, al fine di giungere ad un sostanziale miglioramento della qualità dell’aria in città.
“Il problema della qualità dell’aria nella cintura urbana di Avellino è ormai noto a tutti – spiega l’assessore all’ambiente Augusto Penna – non si tratta certamente di un unicum, poiché problemi simili si sono riscontrati in moltissime città italiane, soprattutto negli ultimi mesi, tanto da spingere il Ministero dell’Ambiente ad avviare una serie di iniziative di coordinamento tra le Regioni, al fine di definire al più presto delle linee guida nazionali per affrontare il problema. Per quanto riguarda Avellino, sulla scorta di quanto in discussione a livello nazionale, e di quanto già fatto in altre realtà italiane, occorre immediatamente mettere in atto procedure di coordinamento delle azioni da intraprendere. È noto, infatti, che le misurazioni di inquinanti atmosferici, registrate dalle centraline Arpac nel territorio comunale di Avellino, si riferiscano ad un bacino territoriale e di popolazione più ampio di quello corrispondente ai soli confini amministrativi, coinvolgendo i Comuni contermini, il territorio e la popolazione dell’intera vallata. Sono, perciò, convinto – prosegue l’assessore Penna – che per giungere a una soluzione del problema ci sia la necessità di elaborare interventi strutturali congiunti, chiamando al tavolo gli Enti e le associazioni che condividono, assieme a questa Amministrazione comunale, la mission del miglioramento della qualità dell’aria e della tutela della salute dei cittadini. Abbiamo convocato questa Conferenza a questo scopo, sicuri che da essa proverranno indicazioni utili da parte di tutti gli attori coinvolti ed impegni concreti da parte delle Amministrazioni comunali invitate, della Provincia, della Regione, al fine di condividere gli interventi e le misure da mettere in atto per il miglioramento della qualità dell’aria e per la tutela della salute dei cittadini”.