La dinamica dei prestiti bancari ha manifestato, a marzo 2014 un’ulteriore attenuazione della variazione negativa su base annua (-3,2% dal -3,4% del mese precedente), è quanto rileva il rapporto mensile Abi secondo cui su base mensile l’ammontare del complesso dei finanziamenti aumenta di oltre 2 miliardi di euro.
A questi primi segnali di recupero – scrive l’Abi – contribuiscono sia i finanziamenti per l’acquisto di abitazione sia i finanziamenti erogati alle piccole imprese. Sempre nel mese di marzo, i tassi di interesse sui prestiti si sono assestati in Italia su livelli storicamente molto bassi.
Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese si è posizionato al 3,31%, in sensibile diminuzione rispetto al mese precedente (5,48% a fine 2007), mentre il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni si è posizionato al 3,43%, invariato rispetto a Febbraio, ma segnando il valore più basso da settembre 2011 (5,72% a fine 2007).
Antonella Crescente