Entro fine anno Viale Italia di Avellino avrà un look tutto nuovo. Il comune capoluogo ha da poco fatto partire i lavori deliberati tre anni fa. Il restyling prevede un importante intervento sulla mobilità con la creazione di una rotonda all’altezza della chiesa di San Ciro e una pista ciclabile. Il piano prevede anche la piantumazione di 44 platani geneticamente modificati e inattaccabili dal cancro colorato.
Il progetto è nato a maggio 2017 dopo la petizione online di un 14enne avellinese. Antonio Dello Iaco aveva infatti deciso di chiedere all’amministrazione comunale un’urgente riqualificazione in tutto il viale alberato che da anni era stato soggetto a tagli e inciviltà. Gli storici platani erano stati abbattuti a causa del cancrocolorato, una malattia che ha colpito migliaia di piante in tutta Italia.
Antonio ha deciso, quindi, di presentare la raccolta firme al comune di Avellino. La commissione ambiente, allora presieduta da Gianluca Festa e composta dai consiglieri Salvatore Cucciniello e Domenico Palumbo, ha convocato il giovane 14enne ascoltando la sua richiesta. Nel settembre dello stesso anno, dopo circa tre mesi dall’inizio della petizione, Antonio ha raccolto 1500 firme e le ha presentate al comune capoluogo.
La commissione ambiente, allora, si è subito attivata per la realizzazione del progetto. Il comune ha approfittato del piano nazionale per la sicurezza stradale (cofinanziato dalla Regione Campania) per restituire nuovo decoro a Viale Italia, a partire dall’aspetto della mobilità fino ad arrivare a quello del verde pubblico.
“La burocrazia, però, ha rallentato tutto – afferma Dello Iaco –. In tre anni mi sono confrontato con diverse amministrazioni e assessorati che ho trovato sempre disponibili. L’assessore Augusto Penna, della giunta Foti, dopo la mia petizione aveva deciso di piantare i primi quattro platani come gesto simbolico per la rinascita del viale. Il commissario GiuseppePriolo ha poi reso il progetto esecutivo”.
“Il sindaco Festa ha dato il via ai lavori che dovrebbero finire, stando a quanto comunicato dal comune, entro fine anno. Sono contento. Non nascondo che dopo tre anni avevo quasi perso la speranza. C’è voluto del tempo ma ci siamo riusciti. Devo ringraziare i cittadini che hanno sostenuto la mia battaglia e tutti i politici che in questi anni si sono spesi e hanno esaudito il mio sogno: salvare Viale Platani”.