I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino hanno denunciato un ventenne di origini nigeriane, ritenuto responsabile del reato di rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.
I fatti si sono verificati nella mattinata di ieri nel capoluogo irpino: la pattuglia era impegnata in un servizio predisposto principalmente per verificare l’attuazione delle disposizioni emanate dal Governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus, quando è subito intervenuta presso un esercizio commerciale dove veniva segnalata la presenza di un giovane straniero in evidente stato di agitazione.
Fin da subito il giovane non faceva mistero di non gradire il controllo e, nonostante i bonari e ripetuti inviti alla calma, si rifiutava di fornire le proprie generalità.
In un contesto di piena sicurezza, lo stesso veniva quindi accompagnato in Caserma ed identificato in un ventenne di origini nigeriane, senza fissa dimora, irregolare nel territorio dello Stato Italiano.
Alla luce delle evidenze emerse, per lo straniero è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino ed è stata avviata la procedura per il rimpatrio.