Sono cominciate le prove a carotaggio continuo per la caratterizzazione geologica e geotecnica dei terreni a margine del fiume Sabato, nel territorio del Comune di Atripalda, propedeutiche all’esecuzione delle opere di sostegno previste per il progetto di riqualificazione del corso d’acqua.
L’esecuzione dell’intervento è programmata per i primi mesi del prossimo.
Per il progetto di sistemazione idraulica e di riqualificazione del fiume Sabato, lungo il tratto urbano di Atripalda, l’investimento è pari 4.538.695,53 euro per il primo lotto funzionale e circa un milione di euro per il secondo lotto funzionale.
“Tale intervento risponde ad una esigenza di messa in sicurezza del territorio sotto il profilo idraulico, nonché alla riqualificazione del contesto ambientale da decenni in uno stato di forte degrado – spiega il consigliere provinciale, Vincenzo Moschella – Le operazioni di carotaggio per la caratterizzazione geologica e geotecnica dei terreni ai margini dell’alveo fanno da apripista all’inizio dei lavori. Devo sottolineare il forte impegno dell’Amministrazione Provinciale che ha mantenuto le promesse e nei tempi stabiliti dal crono programma si accinge ad avviare le opere. Il mio ringraziamento al presidente Domenico Gambacorta e al consigliere delegato all’Ambiente, Gianluca Festa, che sta seguendo con attenzione insieme agli uffici competenti tutto l’iter”.
“La riqualificazione ambientale e urbanistica dell’alveo cementificato contempla in sintesi: la modellazione longitudinale del fondo alveo attraverso la realizzazione di tre livellette a pendenza fissata nel tratto compreso tra il ponte di imbocca di via Gramsci e la confluenza con il torrente Salzola, la modellazione trasversale del fondo alveo approfondendolo con la creazione di una “savanella” centrale dell’altezza massima di un metro e larghezza di 11 metri in un tratto a monte e 15 metri lungo il restante secondo tratto, l’allargamento delle sezioni idriche mediante la riduzione dello scatolare presente sul lato sinistro del canale fino al ponte di via Fiume e delle sezioni idrauliche lungo l’ansa a monte della confluenza con il torrente Salzola. Non solo, è prevista inoltre la realizzazione di una soletta a sbalzo per l’allargamento del marciapiede pedonale lungo via Gramsci e via Fiume, il rivestimento delle opere con pietra locale squadrata, e sostituzione di parte del fondo alveo in calcestruzzo con scogli nel tratto a valle del ponte di Piazza Umberto I in modo da apportare una “rinaturalizzazione” del fondo alveo in quelle zone”, conclude Moschella.