Sabato 3 novembre, alle ore 18 presso la sala consiliare, la comunità di San Mango sul Calore ricorderà il sacrificio dei suoi oltre cinquecento cittadini (tra cui i trenta caduti) che furono chiamati alle armi nella Grande Guerra ma anche le sofferenze delle loro affrante famiglie, peraltro costrette a vivere in ancor più misere condizioni materiali.
L’appuntamento è stato organizzato dalla Pro Loco Sanmanghese in collaborazione con l’amministrazione comunale e la parrocchia di Santa Maria degli Angeli.
Il presidente Fiorenzo Iannino ricorda che lo spirito dell’iniziativa consiste nel “cercare di trasmettere alle nuove generazioni il senso autentico di una serie infinita di drammi individuali e collettivi”.
L’associazione è grata al gruppo catechistico, che ha voluto coinvolgere nell’evento i ragazzi del paese, fortunati cittadini di un’Europa libera e democratica, ben diversa da quella del primo Novecento, invischiatasi in un conflitto che non produsse una pace duratura ma solo ulteriori tensioni tra le nazioni, culminate con il secondo conflitto mondiale.