Largo apprezzamento per l’esibizione del contralto Maria Gabriella Cianci e della pianista Greta Notarangelo, nell’ambito del secondo appuntamento della rassegna “Santa Sofia in Santa Sofia”, proposta dall’Accademia di Santa Sofia di Benevento e diretta da Marcella Parziale.
Bach attraverso la voce con arie per contralto, eseguite dalla Cianci, “definita un’interprete dotata di una voce assoluta, con una notevole agilità tecnico-vocale”, accompagnata dalla fine esecuzione al piano della Notarangelo.
Il folto pubblico presente nella chiesa di Santa Sofia ha tributato diversi applausi durante il concerto “La vocalità spirituale in J.S. Bach”. I testi dei Lieder, tradotti dal vivo, hanno saputo dare risalto a quella elegante espressione di devozione religiosa.
Le Cantate e i Lieder Spirituali, i più suggestivi, hanno ricreato quella dimensione spirituale-filosofica propria dei componimenti del grande musicista tedesco.
Ad introdurre la serata Maria Bonaguro, presidente degli “Amici dell’Accademia” e la direttrice artistica, Marcella Parziale. Prima della performance, spazio alle ‘pillole’ storiche del consulente scientifico Marcello Rotili. In questo appuntamento il noto docente si è focalizzato sulle “Mura di Benevento”, attraverso i secoli: la loro costruzione, funzione ed i vari cambiamenti delle otto porte di accesso alla città sannita.