Si avvicina, come ogni anno, la “Settimana mondiale della tiroide”, l’importante appuntamento di prevenzione e di informazione scientifica che vede la città di Avellino e la provincia irpina sempre assoluti protagonisti. L’Ameir, l’Associazione malati endocrini irpina, prende parte come di consueto alle riunioni che si svolgono a Roma del Cape, il Comitato associazione pazienti endocrini, l’organismo nazionale costituito dalle associazioni che operano in tutta Italia. Recentemente una delegazione dell’Ameir, formata dal presidente Felice Leone, dal vicepresidente Massimo De Francesco e dall’endocrinologo Fiore Carpenito, quest’ultimo anche consulente scientifico dell’associazione irpina, ha partecipato a una seduta del Cape per l’organizzazione dell’edizione 2019 della “Settimana mondiale della tiroide”.
Quest’anno lo slogan che accompagnerà tutte le iniziative di prevenzione e di informazione scientifica sarà “Amo la mia tiroide… e faccio le cose giuste”. Il programma nazionale di eventi e di manifestazioni, che si svilupperanno dal 20 al 25 maggio, sarà presentato alla stampa il prossimo 14 maggio a Roma, presso il Ministero della Salute.
In Irpinia, come sempre, l’Ameir sarà attivissima con iniziative finalizzate alla diagnosi precoce con visite specialistiche gratuite presso la propria sede in via Tagliamento ad Avellino e prenderà parte a incontri scientifici che si svolgeranno presso Casa di Cura “Villa Maria” di Mirabella Eclano. Inoltre, gli specialisti e i volontari dell’Ameir saranno presenti a importanti iniziative previste presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.