Si ferma la striscia di vittorie della Sidigas Scandone Avellino. I biancoverdi cadono sul campo della Grissin Bon Reggio Emilia al termine di una partita equilibrata. Il punteggio finale recita 89-86 a favore degli emiliani nonostante le buone prove di Fesenko e Rich autori rispettivamente di 21 e 20 punti.
Il primo canestro della serata è di Markoishvili. Reynolds segna 5 punti consecutivi e la Sidigas risponde con i liberi di Fesenko e Filloy ed un canestro da sotto di Wells (7-4). Gli attacchi delle due squadre sono molto attivi: per Reggio realizzano Reynolds, Della Valle e Llompart; Avellino non ci sta e reagisce con Filloy, Fesenko e Wells (14-10). Llompart segna dalla lunga distanza mentre Della Valle realizza dai sei metri e Sacripanti chiama time out (19-10). Rich segna da sotto e, dopo una schiacciata di Cervi, Avellino fa il break grazie ad un super Fesenko (21-16). Entra Fitipaldo e con due triple porta avanti la Sidigas, ma Wright risponde alla stessa maniera e il primo quarto si chiude sul 24-22.
Fitipaldo inaugura il secondo periodo con un canestro dalla lunga distanza e, dopo un errore di Markoishvili, Menetti chiama subito sospensione (24-25). Candi realizza un gioco da tre, ma Scrubb con quattro punti consecutivi riporta avanti la Sidigas (27-29). Contro break di Reggio grazie a Markoishvili e Wright fermato dalla penetrazione di Rich (33-31). Reynolds segna da sotto, Rich segna in penetrazione subendo fallo e Fesenko fa 2/2 dalla lunetta (35-36). La partita vive sui binari dell’equilibrio: segna White per Reggio e Filloy risponde da tre. Rich fa 1/2 dalla linea della carità ma i padroni di casa piazzano un break che costringe Sacripanti al time out (43-40). Botta e risposta tra Della Valle e Fesenko; Wright va schiacciare e chiude il secondo periodo (47-42).
Il terzo quarto si apre con la schiacciata di Reynolds. Leunen si iscrive a referto con una tripla ma la Sidigas è ancora sotto (50-45). Segna Rich in penetrazione, poi lo imita Fesenko da dentro l’area. La Grissin Bon risponde con Markoishvili e Wells segna da dentro l’area (54-51). Dopo i liberi di White, la Sidigas segna 4 punti consecutivi con N’Diaye e Rich e si riporta a -1 (56-55). Break casalingo con Della Valle, Wright e Candi subito fermato dai liberi di Fitipaldo (63-57). Della Valle realizza 1/2 e lo stesso fa N’Diaye: il quarto termina sul 64-58.
Candi apre il l’ultima frazione con il piazzato. Le due squadre fermano i loro attacchi con il solo Rich che va a segno dalla media. Markoishilvili, si mette in proprio e Reggio fa il break (71-60). Contro parziale di Avellino con Fesenko e Scrubb, Menetti chiama subito timeout (71-64). Fesenko segna 6 punti consecutivi, White da sotto ma Rich con la tripla riporta Avellino a -2 (73-71). Con Avellino in bonus Reggio Emilia trova ossigeno dai liberi di Markoishvili e Lompart. Scrubb segna due triple consecutive, Lompart fa bottino pieno dalla lunetta. Un gioco da 4 punti di Scrubb e la Sidigas si riporta sotto, Menetti che chiama time out (83-81). Lompart fa 2/2 mentre Rich concretizza un gioco da tre punti (85-84). Avellino manda Della Valle in lunetta che non sbaglia, Fesenko segna da sotto ma è ancora Della Valle a realizzare i liberi della staffa. Reggio Emilia batte Avellino 89-86.
Termina con il punteggio di 89-86 il match al PalaBigi: la Grissin Bon ferma la corsa della capolista, che resta quindi a quota 24 punti in classifica.
“Complimenti a Reggio, che ha disputato un’ottima gara ed è stata brava a non concederci mai l’inerzia della gara, riuscendo a ruotare tutti i giocatori con grande intensità – commenta coach Sacripanti nella conferenza stampa post partita – Noi siamo partiti male in difesa e nei primi 4-5 minuti gli abbiamo concesso troppi punti. Tuttavia c’è da dire che siamo rimasti attaccati alla partita, anche se con energia minore rispetto a Reggio: non abbiamo avuto un apporto continuo da parte di tutti i nostri giocatori, cosa normale se consideriamo che stiamo disputando una stagione molto lunga e piena di partite.
Negli ultimi 6 minuti siamo riusciti a recuperare palloni importanti e Scrubb ha segnato canestri ottimi ma alla fine loro sono stati più freddi di noi, soprattutto nell’aspetto dei tiri liberi con Della Valle e Llompart; per loro si sono rivelati poi fondamentali alcuni canestri di Wright. Sono dispiaciuto per la sconfitta e preoccupato, perché ho notato che qualcuno dei nostri comincia ad accusare qualche calo fisico, stasera infatti abbiamo sbagliato troppi tiri facili (qualche tiro aperto ben costruito, tiri in sottomano ed anche un paio di schiacciate) ma nello stesso tempo vedo anche dei dati positivi. Speriamo di recuperare completamente Dez Wells, che da quando è tornato sta facendo un po’ di fatica a tornare alle condizioni del periodo pre-infortunio”.