Sicurezza dei prodotti cinesi, operazione GdF in tutta la provincia di Avellino.
Centinaia di migliaia di prodotti sono stati sottoposti a sequestro dalla Guardia di Finanza di Avellino nell’ultima operazione effettuata per tutelare la salute dei cittadini irpini.
Nella giornata di ieri i finanzieri della compagnia di Avellino e delle tenenze di Solofra e Baiano hanno inferto un colpo decisivo alla vendita di merce proveniente dalla Cina e non aderente alla normativa nazionale in materia di sicurezza prodotti.
I controlli hanno interessato alcuni esercizi commerciali gestiti da cittadini di nazionalità cinese situati in Avellino, Montoro e Baiano ed hanno portato al rinvenimento di circa 670.000 articoli di vario genere esposti sugli scaffali e pronti per essere venduti ai clienti. La merce tolta dal mercato e’ composta da varie tipologie di prodotti: materiale elettrico, cancelleria, dispositivi elettronici,bigiotteria, gadget ispirati alla pasqua, cover per cellulari,giocattoli.
In particolare i 193.690 giocattoli sottoposti a sequestro avrebbero potuto causare soffocamento, allergie e ustioni ai più piccoli in quanto non sono stati sottoposti ai necessari controlli e alle relative certificazioni previste dal decreto legislativo n. 54del 2011, che recepisce la normativa europea in materia di sicurezza dei giocattoli, nella quale e’ richiesto, tra i vari obblighi, l’apposizione del marchio ce a garanzia della affidabilità del giocattolo.
La marcatura ce non deve essere confusa con un simbolo simile, ma che non comprova il superamento della trafila dei controlli richiesti dalla normativa di settore: il marchio china export.
Il notevole risultato conseguito si inquadra nel più generale dispositivo di contrasto ai traffici illeciti, eseguito costantemente dalle pattuglie di tutti i reparti della Guardia di Finanza posti a salvaguardia della legalità nella provincia avellinese e ribadisce nuovamente l’attenzione che le fiamme gialle irpine riservano anche alla salute quotidiana dei concittadini.