Ecco la decima. La Sidigas riesce a conquistare un’altra importante vittoria sul campo di una Brindisi mai doma, che ci ha provato fino alla fine con il punteggio di 82-89. Per Avellino sugli scudi Nunnally autore di ben 31 punti con 5/8 da tre e Leunen che nei minuti finali mette le triple che spaccano la gara.
Apre le danze l’Enel con una schiacciata di Anosike, lanciato dall’ex della gara, Andrian Banks.
I lupi rispondono subito con una tripla di Leunen e con Cervi che appoggia a canestro. Brindisi respira grazie a liberi di Scott ma i lupi rispondono a suon di triple grazie a Ragland e Nunnally, (4-11). Banks suona la carica dalla lunga distanza, ma la Sidigas vola a + 8. Bucchi si rifugia in time out. Zerini accorcia a- 6. I pugliesi si affidano a Banks che segna e subisce fallo da Cervi: 12-17. Un ispirato Nunnally tiene Brindisi lontana sette punti. Avellino tocca il massimo vantaggio, +9, il risultato è di 14-23 con il canestro di Buva. Scott va a segno prima della sirena. Il primo periodo si 16-23.
Il secondo quarto si apre con Veikalas (8 punti di fila) e Buva che portano Avellino sul + 17. Time out di Bucchi, Brindisi torna in corsa con le triple di Milosevic e Cournooh (22-33). Li segue Scott che piazza altre due bombe di fila, (28-33). Nunnally risponde dalla lunga distanza. Cournooh piazza quattro punti di fila, 32-38. Cervi, rompe il digiuno con un canestro magistrale e conquistando un fallo. I lupi tornano a +9. Brindisi accorcia con Cournooh e Scott, (40-43). E’ Scott a portare i suoi sul – 1. Si va al riposo sul 42-43.
Brindisi va vantaggio con una tripla di Banks, Acker risponde per Avellino, 45-45. Banks e Cournooh segnano 4 punti. Leunen colpisce dalla lunga distanza: 49-48. La gara sale di livello, Sidigas avanti di 2 punti grazie a 4 Nunnally rimettono Avellino, 51-53. Controsorpasso pugliese con la tripla di Zerini, ma Cournooh commette un antisportivo su Buva: i lupi tornano in vantaggio di un punto. Cournooh segna il suo ventesimo punto, imitato immediatamente da Zerini, pugliesi a + 5. Break di 4-0 di Alex Acker. Sciacciata di Nunnally, lupi di nuovo in vantaggio. L’Enel rivede la luce con Scott, ma Buva segna e subisce il fallo: 62-64.
Banks apre l’ultimo quarto ed è pareggio. La Sidigas però, stringe le maglie difensive e prima Pini e Veikalas con una tripla fanno il + 5, (64-69). Brindisi non ci sta, la zona mette in difficoltà Avellino, ma Pini riesce a mantenere il vantaggio. La coppia Banks – Cournooh piazza un 4-0 di parziale, ma Nunnally con la tripla mantiene il +4, 72-76. Prima Scott poi Cournooh, mantengono in partita Brindisi, ma ancora Nunnally e Leunen la ricacciano 77-82. Ancora Banks ma, ad 1’12’’ dal termine il solito Leunen mette la tripla che da il +8, 79-87. Banks non vuole uscire sconfitto e fa 2+1, Veikalas è freddo dalla lunetta e la partita si chiude 82-89.
E’ Pino Sacripanti soddisfatto, quello a colloquio con la stampa, al termine della gara contro Brindisi: “I nostri avversari hanno fatto una partita di grande aggressività, mettendoci davvero in difficoltà. Non nascondo di essere un estimatore di Bucchi: Piero ha ben letto la partita ed ha saputo studiare le giuste contromisure per limitarci. La zona dell’Enel ci ha messo in difficoltà, abbiamo difeso male nelle loro transizioni e sui tiri da fuori. Nella seconda parte di gara abbiamo fatto una buona difesa, mettendo a segno canestri importanti: la cosa che mi rende soddisfatto più di tutto è il contributo che tutti i giocatori hanno dato per vincere la gara, da Pini a Leunen. Abbiamo fatto un bel passo in avanti per entrare tra le prime quattro. Siamo riusciti a risparmiare Green che sta finendo il processo di recupero: abbiamo preferito tenerlo fermo. Vorrei che alzassimo di nuovo il nostro livello difensivo. Dopo le Final Eight, anche a causa della nostra forma fisica, abbiamo concesso qualcosa di troppo agli avversari. Non lasciamoci distrarre dalla classifica, continuiamo a guardare gara dopo gara”.