Sidigas Avellino sbanca Sassari.

0
1326
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven

La Sidigas Scandone Avellino ritorna alla vittoria in campionato e lo fa su un campo ostico, quello della Dinamo Sassari che era rimasto inviolato in questo inizio di stagione. I biancoverdi s’impongono 70-75 dopo una partita equilibrata. Ottime le prove di Randolph e Thomas, che mettono a referto rispettivamente 18 e 21 punti oltre al solito Ragland che oltre ai 18 punti segna ha distribuito 9 assist. Una nota di merito va anche a Marco Cusin che nel momento clou della gara segna i 4 punti consecutivi che chiudono il match. Non c’è tempo per festeggiare, mercoledì si ritorna sul parquet per la Champions League. Ad Avellino arriva Tenerife ed i biancoverdi vogliono consolidare il primato con una vittoria.

Avellino vuole subito imporre il proprio ritmo, e lo fa piazzando subito un break di 8-0. Thomas punisce la difesa di casa con due triple e Ragland fa 2/2 dalla lunetta, Pasquini chiama time out (0-8). Al ritorno in campo è Fesenko a segnare da sotto, Sassari confeziona un parziale dopo un antisportivo fischiato a Thomas grazie a Johnson-Odom e Carter (6-10). Olaseni segna da dentro l’area, ma la Sidigas grazie alla difesa trova buone trame in attacco con Ragland e Randolph in penetrazione e Severini da tre (13-19). La Sidigas è molto presente a rimbalzo, specialmente in attacco punendo i padroni di casa con Severini e Ragland che mette la tripla del +11, Stipcevic va in lunetta per 3 tiri liberi e fa bottino pieno. Al 10’ biancoverdi avanti di 8 (16-24).

Il quarto si apre con un break di Sassari frutto di due triple di Monaldi e Stipcevic, Sacripanti è costretto subito al time out (22-24). La Dinamo segna ancora da tre con Sacchetti, Ragland fa 1/2 dalla lunetta, Randolph non capitalizza un gioco da tre punti (27-27). I padroni di casa segnano sempre da tre con Stipcevic e Savanovic, Randolph fa lo stesso dall’altro lato (35-30). Solo triple in questa parte del match. Per la Dinamo ancora Savanovic e Stipcevic, per la Sidigas Leunen. Ragland invece trova due punti sulla sirena in penetrazione (41-35).

E’Lacey ad aprire il terzo quarto con due punti da sotto. Thomas, Randolph e Fesenko confezionano un mini parziale che riporta Avellino a -1 (45-44). Sassari si riporta a distanza di sicurezza dopo un fallo tecnico fischiato a Ragland. Sacripanti abbassa il quintetto giocando con Thomas da numero 4 e la scelta paga con il 55 biancoverde che trova punti importanti (51-48). Con le due squadre a bonus si va spesso in lunetta. Avellino sbaglia Sassari no, Ragland due volte in penetrazione fissa il punteggio sul -2 alla fine del quarto (55-53).

Si apre l’ultimo quarto e sono ancora le triple a farla da padrone. De Vecchi prima, subito dopo Randolph che si esibisce in una schiacciata incredibile dopo un suo tiro sbagliato (58-58). Carter segna allo scadere dei 24”, Thomas capitalizza un gioco da tre punti e Randolph segna dalla media distanza e la Sidigas è di nuovo avanti (60-63). La Sidigas alza l’intensità difensiva, anche se la Dinamo segna ancora da tre, in attacco i biancoverdi però trovano un mini break con Ragland in penetrazione e Thomas con una tripla e Pasquini è costretto al timeout (65-71). Contro break di Sassari di 5-0 con tre punti di Olaseni e Stipcevic che fa 2/2. Cusin però da dentro l’area tiene Avellino avanti (70-73). Il centro irpino fa 2/2 dalla lunetta che porta la Sidigas alla vittoria con il punteggio di 70-75.

Vittoria fuori casa per la Sidigas Avellino che riesce ad archiviare definitivamente il dispiacere per la sconfitta in casa contro la Grissin Bon. In sala stampa coach Pino Sacripanti non nasconde la sua soddisfazione: “Per prima cosa sono particolarmente contento perché venivamo da una sconfitta in campionato contro Reggio Emilia, pur giocando una buonissima gara non eravamo riusciti a vincerla. Per noi questa partita era fondamentale per rimanere agganciati alle prime posizioni e credo che la squadra abbia sostenuto una prestazione di grande sostanza e concentrazione, dove tutti e 10 i giocatori hanno ruotato, trovando ognuno il proprio apporto. Abbiamo vinto 3 periodi su quattro, giocando bene specialmente il primo anche se, ad un certo punto, abbiamo rischiato di compromettere la partita giocando molto male il secondo quarto specialmente nelle esecuzioni offensive dove abbiamo anticipato i tempi. Non abbiamo eseguito i nostri giochi di attacco, abbiamo avuto fretta nel concludere e questo ci ha portato a vivere un momento negativo dove siamo andati sotto anche di molto. Siamo stati bravi a non lasciarli scappare rimanendo sempre a 3-4 punti. Stipcevic ci stava facendo molto male con i tiri da tre punti quindi nell’ultimo periodo abbiamo fatto la scelta, insolita per noi, di cambiare con il 5 per impedirgli di tirare dalla lunga distanza. Su questo aspetto devo dare merito sia a Fesenko, che è uscito 3-4 volte, sia a Cusin che gli ha tolto questo tiro. Era molto importante vincere con una squadra di talento come Sassari e questa vittoria ha un significato importante dopo la sconfitta con Reggio.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here