Esce sconfitta la Sidigas Scandone Avellino dal match di Basket Champions League contro lo Zielona Gora. I polacchi conquistano la vittoria con il punteggio di 57-64. I biancoverdi non riescono ad imporre il proprio gioco sin dalle prime battute e Zielona approfitta dei passaggi a vuoto degli Irpini, che hanno tentato la rimonta solo nella seconda parte di gara.
La contesa si apre con un canestro di Zamojski dalla lunga distanza. Nelle prime battute le due squadre trovano poco la via del canestro ed il punteggio rimane basso (0-3). I biancoverdi non riescono a sbloccarsi e due canestri di Dragicevic costringono Sacripanti al time out (0-7). I polacchi approfittano del black out irpino e segnano con Markovic e Matczak, Fesenko con la schiacciata scuote i suoi e subito dopo e Fitipaldo segna dalla media (4-16). Gecevicius piazza la tripla mentre Fesenko fa 1/2 e Scrubb realizza in penetrazione (7-19).
Dopo la tripla di Muric, Avellino piazza un mini break di 4-0 con Scrubb e Wells (11-22). Dopo un canestro di Dragicevic, N’Diaye schiaccia e Scrubb realizza dalla lunga distanza (16-25). Break ospite con Gecevicius e Dragicevic che costringe Sacripanti al time out (16-32). Quattro punti consecutivi di Leunen, frutto di un tiro libero ed una tripla, impensieriscono coach Urlep che chiama sospensione (23-34). La Sidigas prova la rimonta con la schiacciata di Fesenko e la tripla di Filloy ed il coach ospite si rifugia nella sospensione (28-36)
Al ritorno dall’intervallo lungo la Sidigas parte forte: due canestri consecutivi di Rich ed una schiacciata di Fesenko riportano a -2 i biancoverdi e Urlep che è costretto al time out (34-36). Tripla di Koszarek da un lato mentre dall’altra parte del campo Scrubb segna da dentro l’area e Fesenko fa 1/2 (37-39). Zielona segna solo da tre, stavolta con Hrycaniuk. I biancoverdi rispondono con Rich e Fesenko (41-44). Mini break ospite con Hrycaniuk e Kelati ed il periodo termina 41-49.
Una tripla di Filloy ed un libero di N’Diaye riportano a -4 la Sidigas, Mokros però dalla linea della carità fa bottino pieno (45-51). La partita sale d’intensità con le due squadre che si affrontano a viso aperto segnano Wells e Rich, rispondono gli ospiti con Kelati (49-57). Gli ospiti piazzano un 5-0 con Dragicevic e Zamojski e si riportano sul +12. Rich risponde prima da oltre l’arco e poi con due liberi (54-62). Florence realizza in penetrazione mentre è ancora Rich a segnare dalla lunga distanza (57-64). Le due squadre non trovano più la via del canestro e la partita termina cosi, Zielona batte Avellino 57-64.
Finisce con il punteggio di 57-64 l’11° turno di Basketball Champions League contro Stelmet Enea Zielona Gora. Gli uomini di coach Sacripanti soffrono un pesante parziale subito nel primo quarto e non riescono mai a rientrare in partita. Queste le considerazioni del tecnico biancoverde nella conferenza stampa post partita:
“Abbiamo perso la partita perché siamo stati superficiali, probabilmente non sono stato in grado di trasmettere ai ragazzi la giusta importanza e la giusta difficoltà che questa partita meritavano. È ovvio che quando si parte con un parziale di 7-19, come quello subito nel primo quarto, dopo diventa difficile recuperare: abbiamo ruotato tutti i giocatori e abbiamo dimostrato di potercela giocare per 30 minuti, ma ovviamente questo non basta a vincere le partite. Il gruppo D è composto da tantissime grande squadre che giocano un’ottima pallacanestro e Zielona rientra senza dubbi in questo gruppo. Ho sempre detto che la compagine polacca gioca la miglior pallacanestro del girone e, anzi, lo dissi già dopo la partita d’andata: hanno una grandissima circolazione di palla e degli abili tiratori, ma la colpa è nostra perché nel secondo tempo abbiamo invece di potercela giocare fino in fondo.
Dobbiamo essere umili e determinati, come lo siamo stati fino ad ora, altrimenti perderemo con chiunque. Spero che questa partita non ci precluda il passaggio al secondo turno ma è ancora tutto aperto visto che mancano tre partite. Zerini purtroppo non è stato bene questa notte e non è potuto essere della partita”.