La Sidigas Scandone Avellino fa sua gara 3 e mantiene il fattore campo. I biancoverdi s’impongono sulla Reyer Venezia con il punteggio finale di 96-83 davanti ad un PaladelMauro gremito. I ragazzi di Pino Sacripanti ritrovano l’energia persa in gara 2 sono trascinati al successo da una prova superlativa di Joe Ragland, autore di 31 punti con 43 di valutazione. Dopo un primo tempo equilibrato, Avellino grazie alla difesa piazza il break decisivo a fine terzo quarto ed inizio del quarto periodo che ha praticamente chiuso la gara. Gli ospiti hanno provato una reazione, ma non sono riusciti ad arginare i terminali offensivi irpini. Giovedì si ritorna in campo per gara 4 alle 20.45.
Avellino parte bene rispetto a gara 2 e subito, davanti al proprio pubblico, vuole imporre il ritmo. E’ subito Ragland a segnare in penetrazione e poi a servire Fesenko per la schiacciata. Logan in contropiede trova due punti facili, mentre dall’altro segna Tonut con la tripla e Batista con un libero (8-4). Ancora Fesenko con la schiacciata, ma Venezia segna solo da tre con Haynes e pareggia (10-10). Thomas si sblocca con la tripla, ma Batista porta avanti la Reyer. Ragland segna ancora dalla lunga distanza e subito dopo si ripete il solito Thomas e la Sidigas è avanti (20-19). Un gioco da tre punti di Mcgee porta avanti la Reyer al 10’ (20-22).
Partono forte gli ospiti, che si costruiscono un mini parziale di 6-0 con Filloy e McGee subito fermato dalla tripla di Green. Stone va con la schiacciata e Sacripanti chiama time out (23-30). Sul parquet torna Fesenko, ed il centro ucraino va in lunetta segnando tre liberi su quattro e subito si ripete da dentro l’area. Avellino inizia a difendere, e dopo un’azione di squadra, Ragland segna da tre e De Raffaele è costretto al time out (31-35). Peric segna da dentro l’area, risponde subito Thomas. La Sidigas, trascinata dal suo pubblico, piazza un break di 5-0 che riporta la Sidigas a contatto, grazie alla penetrazione di Ragland ed una tripla di Logan (38-39). Il numero 6 segna ancora da dentro l’area, McGee ribadisce dalla lunga distanza. Ragland però con tre liberi consecutivi dà il vantaggio ai biancoverdi. Ejim fa 1/2 e il secondo periodo si chiude in parità (43-43).
Avellino parte bene sia in difesa che in attacco dove trova le triple di Ragland e Thomas che gli danno il +4, Haynes non ci sta e risponde alla stessa maniera. Logan da dentro l’area riporta avanti la Sidigas (51-48). Ritorna Cusin in campo e serve Thomas nell’angolo che non sbaglia. Ancora il centro irpino dopo una buona difesa su Tonut, permette a Ragland di correre in contropiede. Avellino va sul +8 e De Raffaele chiama time out (56-48). Il numero 12 fa infiammare il DelMauro con due stoppate consecutive su Peric. Ragland segna ancora in contropiede, e sale in cattedra Logan con 5 punti consecutivi, frutto di una tripla e due liberi che danno il massimo vantaggio alla Sidigas (63-48). McGee e Haynes provano a far rientrare gli ospiti con due triple, ma 5 punti consecutivi del solito Logan, e due liberi di Leunen riportano Venezia a distanza (70-57). Viggiano e Stone portano a -9 Venezia, Zerini va a segno dopo un rimbalzo offensivo, ma Stone da centrocampo trova il -8 (73-65).
L’ultimo quarto inizia nel segno di Ragland. Il play irpino prima segna dalla media distanza e poi servito da Cusin, porta a +12 la Sidigas (77-65). Scambio di triple tra le due squadre. Prima Viggiano, poi Green ed infine Haynes. Alley-oop Green – Fesenko, e subito dopo una tripla di Ragland costringe De Raffaele alla sospensione (85-71). Mini break di 4-0 di Venezia, dopo due punti di Green e Sacripanti chiama time out (87-77). Dopo il time out Avellino ritrova la sua difesa ed in attacco è trascinata da Ragland, Logan e Leunen, Haynes prova a rientrare con la schiacciata riportando Venezia a -11 (94-83). La partita termina con due liberi del solito Ragland ed Avellino fa sua gara 3 per 96-83.
La Sidigas Avellino non delude il suo pubblico e vince gara 3 portandosi sul 2 a 1 in un PalaDelMauro infuocato. E’ un coach Sacripanti soddisfatto quello che si presenta in sala stampa, ma non bisogna abbassare la guardia, il tecnico irpino ha ribadito più volte il valore di Venezia. Mente a gara 4 mantenendo la stessa energia. Di seguito la videoconferenza dell’allenatore biancoverde: