Vittoria in casa della Sidigas Avellino contro la Dinamo Sassari. Un trionfo avvalorato anche dal rientro in campo di Marco Cusin, un brutto infortunio alla mano destra ha tenuto il centro irpino lontano dal parquet per circa due mesi. Nonostante Joe Ragland continui ad accusare il dolore alla spalla, è un coach Sacripanti soddisfatto e fiducioso quello che si presenta in sala stampa al termine della gara: “Ci sono molti aspetti postivi in questa partita, allunghiamo su Sassari in classifica con il doppio vantaggio negli scontri diretti e guadagniamo due punti importanti. Abbiamo disputato un’ottima gara sfruttando l’energia di tutti i nostri esterni e dei lunghi. Finalmente, ripartiamo dalla nostra difesa, far segnare solo 65 punti a Sassari è la dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto. Mi dispiace solo che dopo aver commesso qualche errore offensivo, diventiamo troppo soft in difesa, situazione che si è palesata nel secondo quarto. Poi, c’è da sottolineare il rientro di Marco Cusin, pensavamo di farlo giocare contro Brindisi, ma dopo l’allenamento di venerdì abbiamo ritenuto opportuno schierarlo qualche minuto per aiutarlo mentalmente a riprendere fiducia con il gioco. Sono molto contento perché questa vittoria ci aiuta a superare il momento di crisi che stiamo vivendo.” Il coach irpino ha dovuto fare a meno di Joe Ragland ancora alle prese con il dolore alla spalla: “Dobbiamo arrivare con Joe Ragland ai play-off al 100%, è un grande professionista che pur di giocare lo farebbe sopra al dolore, ma non possiamo forzare la mano. Mancano ancora sette gare vogliamo preservalo finché non recupererà il massimo della forma.”
Avellino ritrova la vittoria davanti al suo pubblico. Dopo il blitz di Reggio Emilia i biancoverdi battono un’altra diretta concorrente, la Dinamo Sassari con il punteggio di 77-65. Ancora una volta Green e compagni hanno sfoderato una prestazione di alto livello su entrambi i lati del campo. Con Ragland ancora fermo ai box, è Randolph a caricarsi la squadra sulle spalle in fase offensiva, l’ex Alabama è autore di 21 punti con 18 di valutazione. In doppia cifra anche Logan con 19 punti (5/5 da due) e Green (che ha festeggiato 35 anni), autore di 11 punti con 9 assist e 22 di valutazione.
Subito 4-0 di Sassari con Lydeka che da dentro l’area segna indisturbato. Logan prende il posto di Green che ha ricevuto una botta. La guardia irpina segna in sottomano, e subito dopo con la tripla. Randolph, partito nello starting five, realizza dalla lunga distanza, e la Sidigas è avanti (8-7). Dopo un canestro di Lacey in sospensione, Fesenko va a schiacciare, mentre Logan segna in step back (12-11). Dopo due mesi ritorna in campo Marco Cusin, che si presenta subito con una difesa delle sue lanciando in contropiede Thomas che realizza da tre costringendo Pasquini al time out (18-11). Il numero 12 biancoverde trascina i suoi che alzano l’intensità difensiva fermando l’attacco sassarese e trovando buone trame offensive con Randolph che segna 5 punti di fila. Logan nell’ultima azione segna ancora dalla lunga distanza e la SIdigas si porta sul +11 al 10’ (26-15).
Lawal apre il quarto con una schiacciata, subito dopo lo imita Obasohan. Il centro della Dinamo si presenta in lunetta facendo 1/2, rientra Leunen che prende il posto di Zerini ed in contropiede va ad inchiodare la schiacciata costringendo Pasquini a chiamare time out (32-20). Sassari si piazza a zona cercando di fermare l’attacco biancoverde, Savanovic si costruisce un parziale di 5-0, che viene subito fermato da un canestro di Obasohan (34-25). Fesenko schiaccia, mentre Lacey realizza in penetrazione e Sacripanti chiama time out (36-29). Fesenko segna da dentro l’area, Stipcevic in sottomano mentre Lacey trova un canestro dalla lunga distanza con l’aiuto della tabella (38-34). Avellino ritorna a difendere forte mentre in attacco trova il canestro per il 40-36 di metà gara.
Il terzo quarto inizia con una schiacciata di Randolph, Stipcevic segna da tre mentre Leunen dalla media distanza (44-39). L’intensità difensiva di Avellino blocca l’attacco degli ospiti e la Sidigas piazza così il break con Randolph e Thomas che riporta a +10 i biancoverdi (49-39). Sassari ritorna a zona ed in un amen con Lacey, Lydeka e Stipcevic piazza un break di 7-0 (49-46). Lacey riporta a -1 Sassari, ma i biancoverdi rispondono prima con Randolph che segna due volte da sotto e poi con Green che realizza da tre (56-52). Stipcevic va a segno da dentro l’area, ma Randolph con una tripla sulla sirena di fine quarto riporta i suoi a +5 (59-54).
Lydeka mette due punti da sotto, Green ne mette tre da oltre l’arco. Sassari si riporta a -3 con un 2+1 di Lighty (62-59). Lydeka con 4 punti consecutivi riporta sotto Sassari, ma ancora Green dai 6,75 e Logan in contropiede va a schiacciare riporta a +6 la Sidigas (69-63). Sacripanti rimette in campo Obasohan ed i biancoverdi alzano l’intensità difensiva bloccando l’attacco sassarese. In attacco, invece, la Sidigas trova buone trame che portano al tiro Logan che non sbaglia. Gli ospiti sono in bonus e Fesenko dalla lunetta fa 1/2 (73-63). Stipcevic segna dalla media distanza, ma ancora l’accoppiata Green-Logan chiude la gara: Avellino supera Sassari 77-65 e si porta sul 2-0 nei confronti diretti con i sardi.