È stato siglato oggi un nuovo accordo quadro tra Stellantis e i sindacati per uscite incentivate entro il 31 dicembre 2023.
Riguarda gli stabilimenti di Cassino, Mirafiori, Pratola Serra (Avellino), Termoli (Campobasso) e Cento (Ferrara).
Non ha firmato l’intesa la Fiom che parla di quasi 7.000 posti di lavoro persi dal 2021 e chiede “un piano che preveda la rigenerazione dell’occupazione”.
L’accordo, che per divenire operativo richiederà specifiche procedure nelle singole realtà produttive, interesserà al massimo 2.000 lavoratori, il 4,4% dell’occupazione totale in Italia, pari a circa 47.000 dipendenti. Le uscite saranno su base volontaria, con incentivi maggiori per le fasce d’età più alte. Circa la metà riguarderà prevedibilmente gli impiegati, di cui 800 degli Enti Centrali di Mirafiori.
Alla ex Sevel di Atessa è prevista l’apertura di un contratto di espansione con la stabilizzazione di alcuni lavoratori in somministrazione. (ANSA).