Oltre 40 abiti in passerella tra collezioni casual, da cerimonia e soprattutto da sposa. 34 espositori provenienti da tutta la Campania e parte della Puglia con il meglio del mondo sposa. Nozze d’Autore per il secondo anno ad Ariano Irpino, ma questa volta presso il Grand Hotel Biffy, ha rappresentato una grande opportunità di scelta per le numerose coppie prossime al sì che vi hanno preso parte. Il Salone della Sposa più grande della provincia a cura della Tordiglione Fashion Model Agency Production incassa un altro successo. Impeccabile nella conduzione dello show conclusivo l’attrice e presentatrice Floriana Rignanese, bello e divertente l’ospite d’eccezione Mario Ermito, direttamente da “Tale e Quale Show”.
I due si sono soffermati a chiacchierare ed il pubblico ha potuto apprezzare la semplicità, l’autoironia ma anche la profondità di pensiero e d’animo del giovane modello ed attore dagli occhi azzurri. Sollecitato dalla brava ed attenta Rignanese, Ermito si è aperto, ha confessato quanto sia importante per lui l’amore, quale passione smodata lui abbia per il cinema, in particolare quello italiano tanto da auspicarne l’introduzione quale materia scolastica e poi ha raccontato del suo ultimo film, “Detective per caso” diretto da Giorgio Romano, realizzato con i ragazzi diversamente abili dell’Accademia “L’Arte nel Cuore“. “Si tratta di un lavoro dal forte messaggio sociale – ha detto Mario Ermito – il pubblico guardando questo film abbatterà ogni tipo di pregiudizio nei confronti di questi ragazzi speciali, si troverà davanti dei veri e propri attori perchè dove c’è talento non esistono barriere”. Floriana Rignanese gli ha poi chiesto un regalo, di riproporre uno stralcio di qualcuna delle sue esibizioni a Tale e Quale Show dove Ermito ha mostrato anche il suo talento canoro e da imitatore e così il giovane attore ha divertito il pubblico di Nozze d’Autore interpretando Ligabue e Fausto Leali.
E a proposito di imitazioni un altro bel momento di spettacolo è stato quello offerto al pubblico dal cabarettista Enzo Costanza che restando in tema di matrimonio ne ha raccontato in chiave ironica e dissacrante le peculiarità e i luoghi comuni. Non sono mancate le imitazioni con un tributo particolare alla napoletanità dei grandi Eduardo De Filippo, Massimo Troisi, Pino Daniele.
Tornando alla moda, Nozze d’Autore ha visto 4 coinvolgenti defilè. Le otto splendide modelle guidate con professionalità dalla coreografa Rosanna Giaquinto, hanno portato in passerella le nuove, intriganti, collezioni di 4 atelier.
A rompere il ghiaccio Arsenico & Batìk di Monteleone di Puglia.Lucia Lamanna ha proposto outfit completi di borse e soprabiti nei colori di tendenza quali il viola, il giallo, il verde, in uno stile casual-chic adatto al lavoro ed al tempo libero per una donna perfetta sempre.
E’ stata poi la volta di Fiori d’Arancio, Atelier di Ariano Irpino. Raffaella De Gruttola che da oltre venticinque anni, disegna e realizza abiti unici, con il pregio del dettaglio artigianale ha proposto una sposa raffinata con gonne fluide, corpini in merletto e delicate trasparenze.
Coniugare innovazione e romanticismo è stato invece il mood dell’Atelier Pantheon di Grottaminarda che fa del Made in Italy il suo punto di forza. A colpire particolarmente nella collezione proposta da Maria Perrino un’abito completamente in pelle per una sposa grintosa ma sempre raffinata. Dunque romanticismo sì, ma adeguato ai tempi con una donna sensuale e dinamica.
A chiudere le sfilate l’Atelier Zelinda, Luxury Fashion Store di Lioni. I fratelli Santoro hanno voluto offrire un assaggio non solo delle splendide collezioni di abiti da sposa e da damigella ma anche da cerimonia. E dunque grande interesse anche da parte delle invitate e delle damigelle che hanno potuto apprezzare abiti da sera in chiffon e paillettes o in seta fiorata.
A completare gli outfit il make up delle allieve di Estetica Veda di Antonella Melchionna con sede ad Atripalda, le acconciature di Orsola Famiglietti Hair Fashion di Castel Baronia, i bouquet de L’Oasi Wedding di Benevento.
Al termine della serata estratti anche dei premi. Due coppie di promessi sposi si sono aggiudicati rispettivamente un servizio fotografico a cura di Carmine Sgobbo di San Giorgio del Sannio ed un soggiorno in Puglia offerto da Ugo La Porta Viaggi di Ariano.
Il Patron, Walter Tordiglione, nel ringraziare con una targa la famiglia Pannese del Grand Hotel Biffy per l’ospitalità, si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti dal Salone della sposa. Un’impresa non facile in un periodo di perdurante difficoltà per l’economia mettere insieme una vetrina così variegata sul wedding ed attrarre quali visitatori decine di coppie di promessi sposi.