I Carabinieri della Stazione Forestale di Avellino, a conclusione di mirati accertamenti per il contrasto dell’abusivismo edilizio in zone vincolate paesaggisticamente, hanno denunciato due persone ritenute responsabili della realizzazione di opere in assenza di titoli autorizzativi nonché dell’illecita gestione di rifiuti.
In particolare, i militari rilevavano che nel capoluogo irpino, all’interno di un’area sottoposta a vincolo paesaggistico in quanto limitrofa a un torrente, i due soggetti, nelle rispettive qualità di proprietario del fondo e direttore dei lavori, avevano realizzato un terrazzamento ed una strada, mediante apporto di circa 280 metri cubi di terreno vegetale e 60 metri cubi di rifiuti speciali derivanti da un’attività di demolizione.
L’area di cantiere, avente un’estensione di oltre 3mila metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro.
Alla luce delle evidenze emerse, a carico dei predetti è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.