dalla direzione delle Antiche Terme di San Teodoro di Villamaina riceviamo e pubblichiamo
In relazione alla notizia apparsa sugli organi di stampa nella giornata di giovedì 19, relativa a due presunti casi di legionellosi riscontrati nella provincia di Avellino, la direzione delle Antiche Terme di San Teodoro intende precisare che le analisi dell’Arpac, finalizzate alla ricerca della legionella presso la struttura termale, sono state effettuate su campioni prelevati il 2 ottobre scorso, ovvero immediatamente a seguito delle segnalazioni.
Tali analisi hanno dato esito negativo, escludendo, di fatto, il coinvolgimento della struttura e quindi la presenza di un qualsiasi pericolo per gli utenti.
Anche tutte le analisi, effettuate periodicamente in sede di autocontrollo, hanno sempre escluso la presenza di legionella, garantendo tutti gli standard di qualità e igiene.
Le Antiche Terme di San Teodoro erano state chiuse in via precauzionale in attesa dell’esito delle analisi Arpac che, come detto, sono risultate negative. Riteniamo per tanto che siano venute meno le ragioni per mantenere attivo il provvedimento di chiusura che, oltre a gettare discredito su uno stabilimento termale all’avanguardia e apprezzato in tutta Italia, mette a rischio la stabilità economica delle decine di famiglie dei nostri dipendenti.
Stiamo comunque collaborando con l’Asl per accelerare le procedure per la riapertura della struttura, che ci auguriamo possa avvenire quanto prima.