Giovedì 22 è convocata la Consulta regionale per la Mobilità per conoscere gli elementi principali del nuovo contratto di servizio con Trenitalia. L’incontro sarà presieduto dal Presidente della IV Commissione Trasporti della Regione Campania ing Luca Cascone.
Si tratta di un importante incontro che servirà a capire le dinamiche che regoleranno la prossima programmazione del trasporto pubblico sia su ferro che su gomma in Campania.
“Per la nostra Irpinia – comunica in una nota l’associazione In_Loco_Motivi presieduta da Pietro Mitrione – per quanto riguarda il trasporto su ferro, ancora una volta nessuna novità: continueremo a restare una provincia quasi cancellata dalla geografia ferroviaria italiana.
Restiamo fermi ai tempi del nefasto periodo vetrelliano. Nessun servizio diretto con Napoli ed un infimo collegamento con Salerno e Benevento questo è quanto a nostra conoscenza.
Eppure in questi mesi sono stati compiuti significativi miglioramenti per la velocizzazione della rete ferroviaria irpina che termineranno a marzo 2017. Nessuno a livello regionale ne ha tenuto conto nonostante siano state presentate delle proposte di miglioramento del servizio ai decisori politici regionali da parte della nostra Associazione e dalla Federconsumatori CGIL di Avellino.
Avellino resterà l’unica città della Campania a non essere collegata direttamente con il capoluogo della Campania ed avrà una scarsissima offerta ferroviaria verso Salerno e Benevento: una delusione grande.
Nessuno che abbia protestato o proposto soluzioni alternative, tranne qualche voce solitaria, solo silenzi significativi. A marzo 2017, con la riattivazione della tratta AV-SA/NA, continueremo a restare una città senza servizi ferroviari adeguati ai lavori messi in atto da RFI. Verrebbe da dire a cosa sia servito questo investimento in termini economici e tecnologici!
In attesa dello inizio dei lavori per la elettrificazione della linea Salerno/Avellino/Benevento corriamo il rischio di scomparire dallo scenario ferroviario che avanza in Campania. Nel 2019 in occasione delle Universiadi, che si svolgeranno nella nostra Regione, saremo l’unica città della Campania a non avere un collegamento ferroviario con il resto della regione. Non era questo il senso delle nostre battaglie per riqualificare il nostro territorio cancellato dalla geografia ferroviarie da scelte politiche pregresse e che, oggi, vengono riproposte. Nessuno che abbia protestato o proposto soluzioni alternative, tranne qualche voce solitaria, quale il Consiglio Comunale di Solofra, per il resto solo silenzi significativi.
Nonostante tutto siamo ancora convinti che lo sviluppo del sistema ferroviario sia di fondamentale importanza per la nostra Irpinia perciò riproponiamo alla classe politica e sindacale irpina di intervenire perché siano apportate le opportune modifiche al contratto di servizio stipulato fra regione Campania e Trenitalia anche alla luce degli interventi tecnologici avvenuti lungo la tratta ferroviaria Avellino Mercato SS quali: Istituzione di collegamenti veloci Avellino – Napoli via Mercato S.S. – Nocera Inf. in circa 70 m anche a servizio dei comuni della provincia avellinese e salernitana ed istituzione di servizio cadenzato fra Avellino e Benevento, circa 30 m., onde favorire l’integrazione funzionale ed amministrativo delle due città con particolare riguardo alla fascia oraria interessante gli spostamenti degli studenti diretti alla università del Sannio. E’ possibile recuperare queste esclusioni? Il Presidente De Luca intervenga per mantenere fede all’impegno assunto di collegare su ferro tutte le città della Campania con Napoli. L’idea della metropolitana regionale ritorni nell’agenda della politica regionale e provinciale per i trasporti in Campania ed in Irpinia”.