Il giorno 26.10.2017 è stata eseguita dal personale dei Carabinieri della Stazione CC di Telese
Terme un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell”Obbligo di dimora nel comune di Napoli emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Benevento, a seguito di attività investigativa coordinata dai Magistrati della Procura della Repubblica scrivente, nei confronti di un soggetto 51enne proveniente dal napoletano, gravemente indiziato del delitto di tentata truffa aggravata ai danni di un anziano residente a Telese Terme.
L’ordinanza è scaturita a seguito di un`attività di indagine infoinvestigativa iniziata nel mese di
luglio 2010, quando il personale della locale Stazione attenzionava un soggetto, poi identificato in V.G., 51enne di Napoli, già noto per analoghi episodi, che si rendeva responsabile di una tentata truffa ai danni di una anziana signora di Telese Terme, approfittando di circostanze in riferimento all`età della persona offesa.
Le indagini hanno permesso di accertare che il prevenuto, dopo averla contattato sul telefono di rete fissa, riusciva a carpire la fiducia dell’anziana signora spacciandosi per uno dei nipoti che aveva impellente bisogno della somma di Euro 1000 per poter effettuare la riparazione della sua autovettura, inducendola a consegnare la somma richiesta ad un sedicente impiegato delle poste che l’avrebbe contattata a casa.
Poiché la persona offesa non aveva la disponibilità del denaro, l’indagato, che nella circostanza agiva in concorso con altro individuo, allo stato non identificato, con la propria autovettura accompagnava la vittima designata presso l’ufficio postale per il prelevamento del denaro, che per pura coincidenza non si concretizzava in quanto il documento di
identità esibito agli impiegati risultava scaduto.
Il tentativo di truffa si protraeva per ben due giomi, fin quando l’anziana signora decideva di
telefonare direttamente al nipote ,apprendendo che in realtà quegli sconosciuti non erano altro che due malviventi e quindi presentando denuncia al locale Comando dell’Arma.
All’identificazione dell°autore del reato si e giunti anche grazie all”acquisizione delle immagini
registrate dalle telecamere di sorveglianza del comune di Telese Terme, alla testimonianza ed alla memoria fotografica dell’anziana vittima e di altra persona che hanno riconosciuto il V.G. quale autore dell`episodio criminoso, ma anche grazie all`acquisizione dei tabulati di traffico telefonico.
Sono in corso ulteriori indagini per addivenire all`identificazione del complice e per accertare
eventuali responsabilità anche in riferimento ad altri analoghi odiosi episodi truffaldini portati a
compimento in questo territorio ai danni di altre persone anziane con il medesimo modus operandi.