Il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato un provvedimento con il quale ha “avvertito” formalmente la Regione Campania che il sistema di certificazione di avvenuta vaccinazione, guarigione o negatività – promosso dalla Regione come condizione necessaria per la fruizione di innumerevoli servizi come quelli turistici, di wedding, trasporti e spettacoli – viola la normativa sulla privacy.
Il sistema è previsto da un’ordinanza del Presidente della Campania che demanda all’Unità di crisi regionale la definizione delle modalità operative e la distribuzione di smart card su cui saranno registrati i pass Covid regionali.
Un avvertimento che però non sembra cambiare affatto la linea della Regione Campania. Anche oggi, infatti, sta proseguendo la procedura avviata dalla Regione da fine aprile per la produzione e la distribuzione delle card per l’attestazione di avvenuta vaccinazione ai cittadini campani che hanno completato la somministrazione delle doppie dosi. Le Asl contattano i cittadini che hanno completato la vaccinazione e li avvisano che possono andare a ritirare la card che sarà utilizzata per alcuni settori economici, in particolare il comparto turistico come cinema, teatri, musei, ristoranti. (ANSA).